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À bicyclette!

Regia di Mathias Mlekuz vedi scheda film

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La recensione su À bicyclette!

di alan smithee
7 stelle

locandina

À bicyclette! (2025): locandina

CINEMA OLTRECONFINE

Diretta e interpretata dall'attore e regista teatrale Mathias Mlekuz, À bicyclette! è una spigliata e vitale commedia drammatica che ci trasporta letteralmente attraverso un indimenticabile viaggio "on the road", pedalando placida ente e senza fretta attraverso l'Europa, dall'Atlantico al Mar Nero, fino a raggiungere Istanbul ed il Bosforo.

La meta, per completare la quale l'uomo di avvale dapprima della presenza solidale e preziosa del suo migliore amico Philippe, interpretato dall'attore Philippe Rebbot, nonché, nelle fasi finali e cruciali, del figlio primogenito (Josef Mlekuz), è stata scelta dal padre per ripetere il viaggio intrapreso da suo altro e compianto figlio Youri, che si è tolto la vita poco prima di terminarlo.

Mathias Mlekuz, Philippe Rebbot

À bicyclette! (2025): Mathias Mlekuz, Philippe Rebbot

Philippe Rebbot, Mathias Mlekuz

À bicyclette! (2025): Philippe Rebbot, Mathias Mlekuz

 

Ma il padre, coraggioso e mosso dal cuore, va oltre le ragioni che hanno indotto il figlio ad una simile, drammatica fine.

Questo viaggio, sia fisico, sia ancor più emotivo ed emozionale, diventa più che altro l'occasione preziosa per due compagni da tempo immemorabile, di esplorare la loro amicizia, rendendo un omaggio sentito e sincero, commovente, ma mai smielato o edulcorato, alla memoria dell'indimenticato ed apparentemente sempre gioioso Youri.

Philippe Rebbot, Mathias Mlekuz

À bicyclette! (2025): Philippe Rebbot, Mathias Mlekuz

 

Mathias Mlekuz, Philippe Rebbot

À bicyclette! (2025): Mathias Mlekuz, Philippe Rebbot

Mlekuz sviluppa da una storia solo apparentemente esile ed elementare. Per mezzo di un aggraziato presupposto da road movie dei sentimenti (di amicizia che dà speranza, di amore paterno infinito, e molto altro), il film si eleva verso qualcosa di più complesso, e ci riesce grazie ad un perenne, scanzonato, ma anche raffinato tocco di umorismo da cui si sprigiona una grande umanità.

Un valore schietto che il film riesce a cogliere appieno e a riversare intatto sullo spettatore, in procinto di seguire un viaggio che non prevede alcun colpo di scena ad effetto, ma regala piuttosto una grande e realistica emozione interiore, fatta di genuinità di intenti e sentimenti.

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