Trama
Tre generazioni di una famiglia palestinese ripercorrono i cicli del trauma che ha caratterizzato le loro esistenze, a partire dallo sfollamento da Jaffa nel 1948 e proseguendo con l'occupazione, la violenza e il dolore odierni in Cisgiordania.
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Commenti (4) vedi tutti
Alcune scene assai riuscite e intense (come quella del funerale e l'incontro di padre e figlio con i soldati) non salvano questo film, che mi sembra una grande occasione perduta: una vicenda vissuta di grande potenza diluita in una lunga narrazione retorica, troppo descritta, troppo lacrimevole, troppo prevedibile. Voto 5.
commento di leoposnerBellissimo film, da vedere. Solo il lungo epilogo mi è sembrato troppo lungo e consolatorio. Per quanto sia giusto darsi pace, io avrei concluso il film dove è iniziato: dal dialogo della madre con la persona che viene svelata. 8.
commento di faumesUn film doveroso, sicuramente animato da buone intenzioni, ma non del tutto compiuto sul piano narrativo e della messa in scena. Comunque da vedere.
commento di CruisingVedere il film e scriverne nel periodo in cui gli avvenimenti storici in Medioriente perdurano e, ahinoi, pare stiano giungendo al culmine e cioè alla fine nefasta e tragica, beh, è veramente impressionante ed è difficile restare oggettivamente insensibili. Come ha fatto la scrittrice Susan Abulhawa nel suo emozionante libro "Ogni mattina a Jenin".
leggi la recensione completa di michemar