Regia di Albert Birney vedi scheda film
OBEX (2024): locandina
TRIESTE SCIENCE + FICTION FESTIVAL 2025
In pieni anni '80, e precisamente nel 1987, Conor Marsh, tipico nerd e di conseguenza ragazzo solitario, inizia a giocare e si appassiona ad un misterioso videogioco chiamato OBEX.
Nel momento in cui il suo unico amico vero, ovvero il tenero cane Sandy, misteriosamente scompare, come risucchiato dalle maglie virtuali di un gioco che si rivela insidioso e subdolo, il confine tra realtà e gioco si confonde, e Conor si trova costretto ad entrare nel mondo del gioco per ritrovare il suo animale scomparso.
OBEX (2024): scena
OBEX (2024): scena
OBEX, film indipendente spigliato ed almeno a tratti accattivante, esplora il rapporto tra vita reale e una distrazione mediatica che si rivela micidiale, soprattutto quando si smarrisce la linea di confine che separa la realtà dal mondo etereo e virtuale dei giochi interattivi.
Incentrato sulla confusione tra realtà e finzione, il film di Albert Birney affronta tematiche ancora mto attuali come la dipendenza dalla tecnologia e la inevitabile disconnessione dalla realtà che colpisce menti troppo dedite a evadere dalla realtà di tutti i giorni per rifugiarsi nella virtualità.
OBEX (2024): scena
Tra commedia di costume, fantasie e nostalgia decisamente vintage, OBEX è un piccolo film indipendente che stuzzica, aizza il ricordo di situazioni e tendenze dei favolosi e spensierati anni '80, come fosse un ideale film giovanile di uno smaliziato emulo spielberghiano di fine anni' 70-inizi '80.
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