Regia di Carine Tardieu vedi scheda film
A come “AMORE”, A come “ATTACCAMENTO” il bel film di Carine Tardieu e’una gemma purissima, che ci parla di rispetto e coinvolgimento emotivo e non di “possesso”.
L'attachement - La tenerezza (2024): Valeria Bruni Tedeschi, César Botti
L'attachement - La tenerezza (2024): Valeria Bruni Tedeschi
L'attachement - La tenerezza (2024): Vimala Pons
L'attachement - La tenerezza (2024): Valeria Bruni Tedeschi, César Botti
L'attachement - La tenerezza (2024): Valeria Bruni Tedeschi, César Botti
L'Attachement - La Tenerezza Francia/Belgio 2025 la trama: Un triste giorno Alex un padre, perde la moglie, che nel mettere al mondo la figlia muore e Sandra cinquantenne sua vicina di casa single, che vive di fronte a lui si trova coinvolta emotivamente da questo drammatico evento. I due non hanno niente in comune, però questo lutto li fa avvicinare e unire in un bellissimo e tenero rapporto e i due armoniosamente si prenderanno cura dei due piccoli. La recensione: "L'attachement - La tenerezza" mette in scena il modo in cui la vicinanza, la coabitazione e la cura possono generare legami significativi, creando una sorta di "famiglia allargata". Una storia di affetti incrociati, un'ode alla solidarietà di incredibile delicatezza. L'attachement. Diretto da Carine Tardieu e tratto dal romanzo "L'Intimité" di Alice Ferney. Questo film bellissimo e poetico l’ho trovato molto “vero” e originale, un film che non si accontenta della solita storia già vista e rivista di un lutto improvviso, ma è uno scavo psicologico nelle menti di persone, alle prese con un evento piu grande di loro e che con amore, rispetto e tenerezza uniscono le loro forze e le loro vite in un progetto di moderna famiglia allargata. Un film pregno di eventi minimi, che sparigliano le carte della vita. Straordinari i due interpreti principali Valeria Bruni Tedeschi la libraia single graziosa e generosa vicina di casa e Pio Marmaï il vedovo all’improvviso. I rapporti interpersonali poi si allargano a macchia d’olio e coinvolgono altre persone, la sorella di Sandra, la nonna dei bimbi la deliziosa Marie Christine Barrault, molto popolare negli anni ottanta e novanta ed anche il padre naturale di Elliott il superbo Raphaël Quenard. Un film forte, per animi d’acciaio, perché occuparsi responsabilmente di un’altra vita richiede capacità e senso di sacrificio, un amore sublime, come il film interpretato da Barbara Stanwick. Carine Tardieu mi ha sorpreso, per la delicatezza che ha avuto nel riprendere con la mdp in modo sagace questo pugno di esseri umani nella loro fragilità molto affettuosi e altruisti, con uno sguardo disincantato e puro. Commoventi anche i bambini, che recitano con grande naturalezza, il bambino stupisce e emoziona e si dimostra un futuro adulto saggio e buono, cresciuto con i giusti valori, dove la verità, la giustizia e il senso del sacrificio lo faranno maturare in modo corretto Regia:Carine Tardieu Attori:Valeria Bruni Tedeschi, Pio Marmaï, Vimala Pons, Raphaël Quenard Paese:Francia, Belgio Durata:93 min Distribuzione:No.Mad Entertainment Sceneggiatura:Carine Tardieu, Raphaële Moussafir, Agnès Feuvre Produzione:Karé Productions
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