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Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - Il Castello dell'Infinito

Regia di Haruo Sotozaki vedi scheda film

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La recensione su Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba - Il Castello dell'Infinito

di Marco Poggi
6 stelle

Giovani cacciatori di demoni intrappolati in un castello pieno di creature demoniache lottano per sopravvivere e trionfare contro il male. Si ripropone l'eterna lotta fra gli esseri umani, qui muniti di katane affilate, e i demoni, che si possono rigenerare quando questi vengono colpiti e/o amputati dei loro arti. Duelli infinti e flashback lunghi.

Giovani cacciatori di demoni intrappolati in un castello pieno di creature demoniache lottano per sopravvivere e trionfare contro il male. Si ripropone l'eterna lotta fra gli esseri umani, qui muniti di katane affilate, e i demoni, che si possono rigenerare quando questi vengono colpiti e/o amputati dei loro arti. Duelli infinti, ma personaggi dettagliati grazie ai lunghi e rivelatori flashback, che servono a dare momentanee tregue fra i combattimenti. Nonostante la cura maniacale e minuziosa delle scenografie, senza contare degli splendidi disegni e delle animazioni superbe, un prodotto troppo lento e troppo prolisso, non inidizzato ai bambini, che rischia d'annoiare pure lo spettatore occasionale. La sensazione, poi, d'essere davanti a un collage di puntate televisive, gonfiate per il grande schermo, unite assieme, è assai forte. Certo, in TV, si possono permettere tutte le lungaggini del mondo (ci sono serie anime, che in uno scontro ci mettono puntate su puntate), ma al cinema devono fare diversamente ed affrettarsi, nonostate si parli di un film di oltre due ore e mezza. Giusto successo mondiale, per un prodottto davvero adulto e adrenalinco.   

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