Regia di Randall Wallace vedi scheda film
Personalmente l'ho trovato scarsissimo: se a Windtalker darei uno voto 0, questo si merita un bel 2.
La prima parte e' inutile e ridicola: la scena di lui che legge
il libro la sera e la moglie lo guarda, alla seconda volta fa ridere...
Mel gibson dice piu' preghiere in questo film che il Papa all'angelus.
Dal punto di vista della scenggiatura ci sono dei buchi assurdi:
- la classica creazione del gruppo di protagonisti che poi dovrebbero vedere poi nel prosieguo del film non viene invece proseguita: "lo Stangone" scompare subito, Kinnear, il pilota, per tutto il film fa solo delle facce dall'abitacolo, il fotoreporter per mezz'ora sembra il protagonista del film
- il sergente ogni volta che parla fa una battuta (un po' va bene, ma sembra
una macchietta),
- non posso credere che l'annuncio della morte di un ufficiale avvenga con
un telegramma portato da un taxi (forse e' vero, chissa', ma che tristezza allora)
Le scene di guerra sono altrettanto ridicole, alcune chicche:
-per 2 volte un soldato cerca di salvare un compagno e viene ucciso in un slow motion: scena vista e rivista un milione di volte e del tutto prevedibile.
-ultime parole di un soldato: "sono contento di morire per il mio paese" e
"dite a mia moglie che la amo", ma per favore.
-alcuni attacchi degli americani contro le trincee vietcong in cui vengono
massacrati credo che non si facciano piu' dal 1916
- dopo due giorni di combattimento nel momento in cui stanno per essere
sterminati gli americani chiedono aiuto e arrivano decine di aerei che
spazzano via i vietcong, subito dopo ricomincia un nuovo attacco e gli
americani sono di nuovo massacrati: ma non era piu' logico che questi
attacchi aerei ci fossero fin dal primo giorno??? E perche' li fanno un sola
volta? Le bombe costano troppo????
-gli attacchi contro un nemico ben piazzato nel terreno non si fanno
correndo di corsa allo scoperto urlando e sparando a caso, ma si piazzano
delle mitragliatrici e dei mortai per creare una base di fuoco e un tiro di
interdizione, poi si avanza di corsa, ci si butta a terra, si mira e si
spara, ci si rialza e cosi' via. E' dal 1942 che l'esercito USA combatte cosi'...
Parti ben fatte:
- l'attacco ai francesi nel prologo
- il volo degli elicotteri al primo arrivo nella valle
- l'unica battuta buona "Custer era una mezzasega"
In sostanza sembrava un collage di vecchie scene: dopo Salvate il soldato
Ryan, o si fa qualcosa di nuovo (vedi, solo come regia, "Black Hawk Down") o
lasci stare:
NON andate a vederlo. Riguardate Berretti Verdi per vedere un bel film di parte patriottico e filoamericano, o Platoon per un bel film realistico, che e' meglio.
Per vedere cosa e' successo veramente in quella valle, e' meglio il sito del Col. Moore:
http://www.lzxray.com/
ciao, Apollo_tredici
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