Regia di Eduardo Mulargia vedi scheda film
Mediocre sexy commedia ....
Un barone siciliano decaduto cerca disperatamente di avere un figlio per incassare l' eredità paterna .... Negli Anni '70 nei nostri cinemini furoreggiava la cosiddetta commedia erotica e si producevano decine di pellicole di vario livello , ma quasi tutte tendenti al basso . Questa , diretta dal mediocre regista sardo Edoardo Mulargia , pur girata con pochi mezzi , non è comunque una delle peggiori . Siamo nel filone " familiare " del genere , con classica ambientazione sicula ( a Ficarazzi !! ) ma in realtà il film è girato in Ciociaria . La trama ovviamente non è proprio per nulla originale ma si può apprezzare per la ruspante vivacità e per qualche simpatico scambio di battute volgarotte . I protagonisti maschili sono due validi e navigati caratteristi come Bruno Scipioni e Nino Terzo . Ma in film del genere quello che conta è sempre la componente femminile , piuttosto ricca e varia , pur senza nomi di spicco . Si va dalla bionda erotomane Lucretia Love ( che spompa il marito in ripetutte ricostruzioni erotico-letterarie ) alla giunonica bruna Maristella Greco ( astuta vedova emiliana che sa quel che vuole ) .
Ma l' interesse maschile si alza con l' entrata in scena della figliastra del titolo , la giovane e provocante austriaca Sonja Jeannine . Insomma , a farla breve , il film è certamente mediocre , ma qualche attenzione la riesce ancora a destare ... E allora gli regalo un 4,5 .
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