Regia di Woody Allen vedi scheda film
Si può notare una commedy con assurdità e qualche humor, a suon
di jazz e altre sinfonie surreali comunque
tentando di essere qualcosa di meglio,
tipo persone in grandi accordi e disaccordi che
nessun cittadino ha mai votato o che fanno
la morale essensodi riproposti a tal modo
pensando di rappresentare anzichè
la loro dittatura totalitarista, la democrazia, che criticano,
dal loro pulpito fatto numeri e denominazioni che si sono costruiti
in stile dinosauri risalente a 70 milioni o forse più
d'anni fa, per pseudoprevalere con quel
loro stile nazipseudodemocratico
per la cronaca inesistente per non
perdere la posizione, oltre a
a quelle 4 cose fallimentari comunque
autosponsorizzandosi in quel
circolo visioso pseudohiltleriano, in sostanza
giovani dinosauri... con principi
della loro demenza senile, che pensano di essere
tornati agli anni 90 per regalrci il solito sorriso. Fortunatamente
con il commento del film è possibile
scorgere qualche verità esprimendo liberamente senza
doversi dopare con il solito clichè di numeri e fake, che
tali storie e commedy film raccontano, alle quali
neanche le stelle forse possono ripudiare per non essere
per la cronaca assaliti, anzichè deidcarsi nell'universo alle vacanze,
e anzichè ricordasi del duce e del fascismo che a
braccetto con il nazismo non conferisce alcun divertimento
senza per lo meno essere preinglobato in qualche spettacolo;
il jazz dunque imolandosi esistenzialmente in non si sa
cosa, per lo spettacolo del film.
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