Regia di Louis-Julien Petit vedi scheda film
Si, Chef! – La Brigade si rivela in grado di restituire alle spettatore la leggerezza dell’intrattenimento e il dovere della riflessione su leggi troppo rigide, capaci di stroncare sul nascere la possibilità di sognare carriere capaci di premiare il talento ed il merito.
Sì, chef! - La brigade (2021): locandina
Sì, chef! - La brigade (2021): Audrey Lamy
Sì, chef! - La brigade (2021): Audrey Lamy
Sì, chef! - La brigade (2021): Audrey Lamy
Si, Chef! – La Brigade Francia 2022 la trama: Una cuoca quarantenne Cathy Marie accetta, con riluttanza, un impiego nella mensa di un centro di accoglienza per giovani migranti. Dall'incontro nasce un inaspettato e sincero scambio di nozioni e valori. La recensione: Film diretto da Louis Julien Petit. Scritto da Louis-Julien Petit Liza Benguigui Sophie Bensadoun Basato su un’idea di Sophie Bensadoun Prodotto da Liza Benguigui Audrey Lamy Sceneggiatura di David Chambille Music di Laurent Perez Del Mar Production companies Odyssée Pictures Apollo Films France 3 Cinéma Elemiah Pictanovo Charlie Films Distributo da Apollo Films Samuel Goldwyn Films (U.S.). Commedia sentimentale certamente, ma non edulcorata e zuccherosa. Ambientato in una comunità per minori stranieri non accompagnati in Francia. Un giorno arriva la brillante e grintosa chef Cathy Marie/Audrey Lamy in seguito alla risposta ad un annuncio pubblicato dal responsabile della comunità Lorenzo Cardi/François Cluzet attore sempre capace di creare empatia con il suo personaggio. Audrey Lamy attrice fantastica abituata ai ristoranti stellati e che all’inizio fatica ad interagire con i giovani migranti. Il film nonostante la storia non sia originale commuove e prende lo spettatore, che si immedesima con leggerezza nelle vicende raccontate. A tratti ricalca lo stile fiabesco di Frank Capra, con le dovute differenze in ogni caso. I personaggi e la storia sono ariosi ed il film ha qualità e la durata breve giova al ritmo ed alla leggerezza purificatrice. Molto ben confezionato e musicato. Si gode dall’epilogo utile per capire la psicologia della chef protagonista Cathy, senza alcuna forzatura, che permette al film di essere oltre che valido, anche molto originale. Audrey Lamy/Cathy Marie François Cluzet/Lorenzo Cardi Chantal Neuwirth/Sabine
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