Regia di Sam Mendes vedi scheda film
Lester è un pubblicitario che vive con la moglie Carolyn e la figlia adolescente Jane. La sua vita è vuota e insoddisfacente, ma tutto cambia quando incontra una amica della figlia, Angela, che per lui diventa un'ossessione e lo porta al licenziamento. Parallelamente, si sviluppano le vicende degli altri personaggi: Carolyn cerca di raggiungere il successo professionale e la felicità attraverso il lavoro, ma in realtà nasconde la propria insoddisfazione; Jane, segnata dalla crisi dei genitori, trova nuove energie emotive con Ricky, un giovane vicino che spaccia droga e vive una situazione difficile con suo padre.
American Beauty è una critica al sogno americano, mettendo in luce l'infelicità che si nasconde dietro le famiglie.
La regia dell'esordiente Sam Mendes è molto curata, così come le interpretazioni carismatiche, in particolare quella di Kevin Spacey. La colonna sonora è memorabile. C'è però una certa superficialità nel trattare gli argomenti più compless, e una potenziale banalità malinconica della trama che non offre risposte facili o qualcosa di veramente nuovo ma piuttosto un'ironia a volte troppo facile o politically correct. Happiness di Todd Solondz, ha tutto quello che manca a questo film.
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