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Lontano dal passato

Regia di Jack Fisk vedi scheda film

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Ted_Bundy1979

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Lontano dal passato

di Ted_Bundy1979
5 stelle

Uno di quei film che trovano molto spazio ovviamente nelle riviste di scempiaggini femminili, ma anche dei titoli meno noti e nonostante tutto non così disprezzabile, di Sissy Spacek, diretto dall'esordiente alla regia e famosissimo scenografo Jack Fisk, suo marito. Che la vede nei panni di una centralinista divorziata nel Texas della Seconda Guerra Mondiale, fare amicizia con un marinaio (Eric Roberts), creando cosi tensioni nella pettegola cittadina di provincia profonda, mentre continuano ad arrivare telefonate della marina e dell'esercito al centralino per mogli e madri, padri, di loro congiunti e figli che sono rimasti feriti, o non torneranno mai, o in una bara accompagnata dalla bandiera. Non definirei "Raggedy Man(Lontano dal passato)" un capolavoro, ma soprattutto nel master HD 2020 della Kino Lörber, vale la pena vederlo. E' difficile vedere Sissy Spacek dell'epoca in film veramente brutti.  Immagino che questo titolo sul "fronte interno" americano degli anni '40(1944), con le donne al lavoro e molti uomini al fronte, si possa definire uno di quegli sguardi su un'epoca passata nelle piccole città della provincia americana nell'est del Texas, quale getterà pure Jonathan Demme con un altro film a metà anni ottanta. Non dimentichino poi che Sissy Spacek stessa, è originaria del Texas, quindi particolarmente cignata per il ruolo.


Il film segna anche il debutto cinematografico di Henry Thomas, che presto diventerà famoso per il ruolo di un ragazzino che fa amicizia con un alieno in un certo film di Steven Spielberg. Appaiono anche Sam Shepard e Tracey Walter (caratterista nei ruoli di maniaco o cattivo per centinaia di film e telefilm come "Batman", "Il silenzio degli innocenti" , "Erin Brockowich".
Rita Longley questo il nome della protagonista, è Emarginata dagli abitanti del paese perché appunto divorziata e dominata dal suo petulante capo della compagnia telefonica, il signor Rigby (R.G. Armstrong), Rita si sente intrappolata e oppressa obbligata giorno e notte a essere reperibile in casa a rispondere al centralino, per le nuove leggi di guerra. Una notte di pioggia temporalesca arriva come accennato Teddy (Eric Roberts, sempre bravo in un ruolo più sommesso e pacato rispetto ai suoi), un giovane marinaio di bell'aspetto in licenza, che chiede di usare il telefono pubblico di Rita per fare una chiamata interurbana alla sua fidanzata in Oklahoma. Dopo aver scoperto dal padre della ragazza che nel frattempo ha sposato un altro uomo, Teddy si ritrova improvvisamente senza una destinazione e con del tempo libero a disposizione. Lui e Rita stringono un'amicizia che si trasforma rapidamente in una storia d'amore. Anche i figli piccoli di Rita, Harry (Henry Thomas) e Henry (Carey Hollis, Jr.), provano una forte simpatia per Teddy, e viceversa. Ma l'idillio di questa finta famiglia è di breve durata; i pettegolezzi e l'inimicizia in città minacciano di esplodere in qualcosa di molto peggio e Rita chiede a Teddy di andarsene. A questo punto il film prende una piega strana e violenta. Calvin (William Sanderson) e Arnold (per l'appunto Tracey Walter), due ubriachi teppisti e attaccabile del posto che hanno sempre sbavato per Rita, invadono la sua casa e minacciano di stuprarla, ma Bailey (Sam Shepard) – il misterioso, silenzioso e in agguato "uomo cencioso" del titolo del film – interviene per salvare la situazione e viene ucciso a sua volta.E qui è bene non svelare la sorpresa di un finale forse uj pò troppo programmato e forzato. Rita e i suoi due figli prendono un autobus per lasciare la città la mattina dopo e iniziare una nuova vita a Corpus Christi e alla fine si scopre **SPOILER** che l'uomo cencioso era, in effetti, l'ex marito scomparso senza prendersi cura dei figli,  di Rita. Sebbene ben recitato e suggestivo, "Raggedy Man" soffre della narrazione nettamente biforcuta di William D. Witliff, che in realtà è composta da due film diversi che non hanno alcun collegamento: una toccante e popolare storia di vita vissuta su una giovane madre in difficoltà ma nobile e, nelle sue fasi successive, un thriller di suspense piuttosto generico alla "Gli Occhi della notte".
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