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Zen sul ghiaccio sottile

Regia di Margherita Ferri vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Zen sul ghiaccio sottile

di claudio1959
6 stelle

Margherita Ferri ha diretto anche Il ragazzo dai pantaloni rosa ottimo incasso e film rivelazione del 2024, anche questo film ha tratto ispirazione come Zen sul ghiaccio sottile sul tema del bullismo.

Susanna Acchiardi

Zen sul ghiaccio sottile (2018): Susanna Acchiardi

Eleonora Conti, Ruben Nativi

Zen sul ghiaccio sottile (2018): Eleonora Conti, Ruben Nativi

Susanna Acchiardi, Alexandra Gaspar

Zen sul ghiaccio sottile (2018): Susanna Acchiardi, Alexandra Gaspar

Fabrizia Sacchi

Zen sul ghiaccio sottile (2018): Fabrizia Sacchi

Eleonora Conti

Zen sul ghiaccio sottile (2018): Eleonora Conti

Susanna Acchiardi

Zen sul ghiaccio sottile (2018): Susanna Acchiardi

Zen sul ghiaccio sottile Italia 2018 la trama: Maia detta “Zen”e’una sedicenne inquieta e solitaria, dal carattere ruvido, che vive in un piccolo borgo dell’Appennino emiliano. È l’unica femmina di una squadra di hockey su ghiaccio e i suoi compagni maschi non perdono nessuna occasione per bullizzarla, per il suo aspetto da maschio. Quando la coinvolgente Vanessa scappa di casa e si nasconde nel rifugio della mamma di Maia, tra le due ragazze scocca la scintilla e si crea un legame e Maia finalmente apre il suo cuore e confida per la prima volta a qualcuno i dubbi sulla propria identità. La recensione: Zen - Sul ghiaccio sottile è l'opera prima della trentenne Margherita Ferri, che confermerà il suo talento nel 2024 dirigendo il film rivelazione dall’anno “Il ragazzo dai pantaloni rosa”. La canzone “Anni Luce” viene inclusa nella colonna sonora del film che è stato presentato nella sezione “Biennale College – Cinema” al “75 ° Festival del Cinema di Venezia” cantata da Mara Redeghieri. Boys Don't Cry (del 1999) diretto da Kimberly Peirce e interpretato nel ruolo della protagonista Brandon Teena da Hilary Swank. Nella scena finale la protagonista del film Eleonora Conti/Zen indossa una t shirt che ricorda il famoso film americano, evidentemente la regista Margherita Ferri, per il suo film d’esordio ha tratto ispirazione da quel film. Soggetto di Margherita Ferri Sceneggiatura di Margherita Ferri Prodotto da Chiara Galloni e Ivan Olgiati Casa di produzione Articolture Distribuito in Italia da Istituto Luce Fotografia di Marco Ferri Montaggio di Mauro Rossi Musiche di Alicia Galli, Riccardo Vandelli, Antonello Sabatini, Aldo Dursi Scenografia di Nicola Bruschi Costumi di Valentina Zizola Trucco di Francesca Piani. Le riprese del film sono state effettuate a Castiglione dei Pepoli, a Fanano e sul Monte Cimone. Film realizzato a basso costo, ma sostenuto della Biennale College e Alice nella città, che ha fermamente creduto in questo coraggioso progetto. Margherita Ferri qui al suo esordio sul grande schermo viene dalle web series e da cortometraggi e documentari. Una regista autentica e onesta, con uno stile riconoscibile asciutto e capace di dirigere e guidare le due giovanissime protagoniste Eleonora Conti/Maia/Zen e Susanna Acchiardi/Vanessa, con grande maturità espressiva e gusto del dettaglio, nello sviluppo della storia, nei dialoghi duri come pietre e nella recitazione. La veterana del film è Fabrizia Sacchi attrice versatile, nel ruolo delicato di Sandra la madre di Zen. Molto bella l’ambientazione sulle montagne dell’appennino bolognese. Il film è sincero e ci racconta in modo genuino una storia di tutti i giorni, come cantava Riccardo Fogli a Sanremo, ma lo fa in modo che lo spettatore si identifica con i personaggi sul grande schermo e si appassiona ai personaggi e li segue fino alla fine della storia. Punto di forza della pellicola è la fotografia di Marco Ferri limpida e splendente. Mi ha molto colpito anche la descrizione del rapporto conflittuale tra Zen e Sandra, madre e figlia, anche affettuoso e complice nel momento di affrontare una situazione scabrosa e pericolosa. Ho voluto recuperare il film della Ferri, dopo aver visto Il ragazzo dai pantaloni rosa, volevo vedere cosa c’era stato prima del grande successo e ho capito, che Zen - Sul ghiaccio sottile è stato importante e utile per la regista per affinare l’arte, metterla da parte e cominciare una brillante carriera di regista riconoscibile per stile e impegno sociale. Interpreti e personaggi Eleonora Conti: Maia/Zen Susanna Acchiardi: Vanessa Fabrizia Sacchi: Sandra Edoardo Lomazzi: coach Galli Ruben Nativi: Luca Alexandra Gaspar: Giada Maurizio Stefanelli: Dario Marco Manfredi: agente Bernini Giulia Lorenzelli: professoressa

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