Regia di Chad Stahelski vedi scheda film
Il terzo capitolo si prende molto meno sul serio ma effettivamente non so se sia una cosa buona o cattiva. Ovviamente le scene d'azione sono ancor di più esasperate e Ian Mcshane è sempre più divertito nell'impersonare il direttore dell'hotel Continental. Lui e Anjelica Houston nei panni della matrona russa sono - anche se si vedono poco- le uniche cose credibili e che si possano apprezzare insieme ad una Halle Berry molto ben vestita e i titoli di coda (per chi riesce ad arrivarci).
John Wick è sempre meno capace di articolare una frase completa e le idiozie sono sempre più clamorose come per esempio quella dell'attico a tutto vetro che, oltre a non mantenere alcuna continuità di tipo scenografico-architettonico risulta una specie di copia-incolla della sala tutta a specchi del film precedente. Ma questo è il meno peggio. L'indigestione arriva col botto finale in cui si contano finte uccisioni, risuscitazioni e product placement fuori luogo. Il consiglio è di procurarsi dell'antiacido. Rigorosamente in formato pasticcone 9x19.
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