Regia di Lewis Gilbert vedi scheda film
Un pò sottotono rispetto ai film precedenti di James Bond, "Si vive solo due volte" resta comunque un valido action movie con tutti gli ingredienti tipici della grande e fortunata serie
Non il miglior film di James Bond, "Si vive solo due volte" è comunque un validissimo action movie con la consueta maestria nel rendere il personaggio interpretato da Sean Connery un misto di sprezzante ed ironica canaglia in grado di tirarsi fuori dai guai in ogni circostanza. Grazie a budget sempre più corposi, la produzione non lesina certo di effetti speciali (pirotecnici, verrebbe da dire, nel finale all'interno della base segreta celata nel cratere di un vulcano). Non mancano tuttavia alcune inverosimiglianze di troppo, come la "giapponesizzazione" di Bond (non sono certo un parrucchino e degli occhi un pò tirati a cambiargli i connotati...) o la salita al vulcano da parte dell'agente segreto giapponese con ai piedi delle semplici ballerine. Comunque per patiti e non di 007 l'azione non manca, resa ancora più avvincente dalle variegate scenografie di Ken Adam e dalla sempre valida colonna sonora, ormai un vero e prorpio marchio di fabbrica.
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