Espandi menu
cerca
Sleepers

Regia di Barry Levinson vedi scheda film

Recensioni

L'autore

giulioboy

giulioboy

Iscritto dal 17 novembre 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 2
  • Post -
  • Recensioni 101
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Sleepers

di giulioboy
8 stelle

Non sono d'accordo, come molti altri, nell'opinione che FILMTV da a questo bellissimo film, degno di avere tante stelle fra il cast che lo compone sorretto da una buona regia di Levinson.
La prima parte (che ricorda la prima di C'era una volta in America) spiega l'infanzia dei ragazzini fra le strade di New York e la loro permanenza al carcere costretti ad essere seviziati dalle guardie scorre via piacevolmente senza stancare facendoci appassionare alla storia ed ai vari stati d'animo dei personaggi, qui si ricordano tante belle scene quali quella dell'incidente, quella della mensa e la partita di football detenuti contro guardie.
La seconda parte diventa un legal-dramma che nonostante la non bella prestazione di Jason Patric, è interessante capire come si sono evoluti i personaggi dei ragazzini: due sono diventati dei boss dediti alla violenza, uno è diventato avvocato e l'altro giornalista ma in tutti loro vi alberga ancora il desiderio di vendetta di quei soprusi, colpevoli di aver privato ancora precocemente la loro verginità.
Una volta ucciso uno delle guardie (atto impulsivo dei due diventati boss) inizieranno la ricerca delle altre e grazie alla furbizia del personaggio di Brad Pitt riusciranno a far scagionare i due amici colpevoli d'omicidio ed a far ricordare alle guardie quanto sono stati vergognosi quegli atti davanti a tutta la giuria anche a distanza di molti anni: in proposito molto bella la scena in cui Dustin Hoffman interroga una delle guardie facendola piangere alla fine del colloquio, finalmente ha capito quello che ha fatto.
Bello il finale, molto significativo, come del resto tutto il film.
Buone le prestazioni di De Niro, Hoffman e Bacon. Gli altri sono nella norma (tranne il già citato Patric). Interessante parte per il nostrano compianto Gassman che purtroppo l'America ha scoperto troppo tardi (poco dopo è morto).
Buona la sceneggiatura (a parte qualche lieve caduta di tono) ad opera del regista che ha diretto egregiamente.
Nomination all'Oscar la colonna sonora di John Williams per la migliore in un film drammatico.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati