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Agente 007. La spia che mi amava

Regia di Lewis Gilbert vedi scheda film

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La recensione su Agente 007. La spia che mi amava

di galaverna
8 stelle

Altro gioellino della serie 007, indubbiamente uno dei migliori e con l'esordio di un cattivo diventato iconico, il killer Squalo dai denti d'acciaio che tornerà anche nel dodicesimo film

Con il decimo, riuscitissimo episodio della serie (ed il terzo interpretato da Roger Moore) si condensano buona parte degli ingredienti che hanno fatto la fortuna di 007 a livello planetario: avversari sempre molto ben caratterizzati (qui in particolare Squalo, il killer dai denti di acciaio che tornerà anche in "Moonracker, operazione spazio"), donne affascinanti ed agguerrite (la sensuale Barbara Bach), inseguimenti mozzafiato passando da uno scenario all'altro ( molto belle, nello specifico, le scene ambientate in Egitto). Ed ovviamente, ciliegina sulla torta, l'uso di auto da sogno piene di gadget tecnologici, come la Lotus Esprit che divenne famosa in tutto il mondo. Un film che si regala anche qualche citazione autoreferenziale, come nella scena del vagone-letto che rimanda al secondo Bond di "Dalla Russia con amore", ma anche un'omaggio anche ad altre celebri pellicole come con la musica di Lawrence d'Arabia nelle scene ambientate nel deserto. Il killer, nelle fattezze di Squalo, sarà d'indubbia ispirazione per quel capolavoro dei fratelli Coen che è "Non è un Paese per vecchi" nel luciferino personaggio interpretato da Javier Bardem.

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