Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film
'E anomalo come film, sembra un "Hitchcock" molto minore rispetto ai suoi anni d'oro. Gli attori mi ricordano molto quelli che interpretavano "Frenzy", attori del qualunque, che interpretano un mondo mediocre e precario, scosso da un serial killer malato o da una banda di affaristi senza scrupoli; anche l'ambientazione è abbastanza simile, un po' cupa.
'E buona l'idea di partire attorno a 2 coppie, una di bizzarri fidanzati, e un altra coppia di autentici delinquenti, le cui vicende si intrecciano in modo curioso, ma nulla più. Abbastanza divertente ma poco credibile.
La si riconosce.
il finale
Considerato come ultimo film era lecito aspettarsi qualcosa in più o forse no. Ripropone le belle atmosfere inquietanti dei cimiteri, le strade scoscese percorse a folle velocità, ma con un finale pur lieto ma deludente chiude il film senza lasciare soddisfazione. Già dopo Psycho, chiaramente non si è più impegnato a fondo, forse il successo, forse il denaro o la pigrizia lo hanno convinto a lasciarci in 16 anni appena 6 film -buoni e di classe- ma in tono molto minore rispetto alla sua produzione degli anni '50. Un grazie comunque.
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