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Le ragazze di San Frediano

Regia di Valerio Zurlini vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Le ragazze di San Frediano

di claudio1959
8 stelle

Il film più raffinato e leggero di Valerio Zurlini, un classico neorealista rosa purissimo, commovente e catartico.

locandina

Le ragazze di San Frediano (1954): locandina

locandina

Le ragazze di San Frediano (1954): locandina

Antonio Cifariello, Giovanna Ralli

Le ragazze di San Frediano (1954): Antonio Cifariello, Giovanna Ralli

Le ragazze di San Frediano Italia 1955 la trama: Siamo a Firenze nel Quartiere di San Frediano, il meccanico e pilota di motocicletta da corsa a tempo perso Andrea Sernesi nominato Bob è un Don Giovanni, vero sciupa femmine, che corteggia tutte le belle ragazze che gli vengono a tiro, arrivando a frequentarne nello stesso momento cinque. La recensione: l’esordio con il botto del grande Valerio Zurlini, una classica commedia all’italiana. Le ragazze di San Frediano è un film allegro e gioioso e molto ironico, con battute semplici, ma argute, interpretato da attori ai loro primi passi nel mondo del cinema. Una commedia intrisa di malinconia. Prodotto e distribuito dalla italica Lux Film, tratto da un romanzo di Vasco Pratolini. Sceneggiato da Leo Benvenuti e Piero De Bernardi, autentici maestri di scrittura. La fotografia è di un mostro sacro come Gianni Di Venanzo, un bn eccellente. Un film come detto solare, la storia di un amatore di giovani belle ragazze, il magnifico e sfortunato Antonio Cifariello, morto a 38 anni in un incidente aereo. Un film ricco di sfumature, con attrici giovani e carinissime: Rossana Podestà, futura signora Vicario, regista di buona fama, Giovanna Ralli, Marcella Mariani,Giulia Rubini, Luciana Liberati, la raffinata attrice francese Corinne Calvet, la donna più matura, in un “harem” di giovanette. Si può tranquillamente catalogare il film come neorealista rosa, con la voce narrante calda e pastosa di Arnoldo Foà, l’introspezione psicologica è molto leggera, per non appesantire la narrazione e renderla più snella. Un film invero senza pensieri e godibile più per la forma, che la sostanza. Già però si intravede lo stile zurliniano, la sua impronta, la mdp usata con perizia inusuale per un debuttante, la grande abilità nel dirigere le attrici , che con lui hanno dato il meglio di se. Questo film non è allo stesso livello di grandi opere come ad esempio “Estate violenta”o “La prima notte di quiete”, ma un film amabilissimo, che emoziona e commuove e ci riporta in un’ epoca splendida del grande cinema italiano. Voto 8 Genere commedia Regia Valerio Zurlini Soggetto Vasco Pratolini Sceneggiatura Leonardo Benvenuti e Piero De Bernardi Produttore Enzo Provenzale Casa di produzione Lux Film Distribuzione in italiano Lux Film Fotografia Gianni Di Venanzo Montaggio Rolando Benedetti Musiche Mario Zafred, dirette da Franco Ferrara Scenografia Aristo Ciruzzi Costumi Marilù Carteny

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