Regia di Raffaello Matarazzo vedi scheda film
Matarazzo viene dalla commedia, anche se noi lo conosciamo nelle vesti di regista melodrammatico,e nel genere brillante è stato più che ottimo, manche se a noi sconosciuto. Quindi la direzione degli attori stessi, che noi scopriamo nei film targati anni' 50 è dovuto a questo suo percorso misconosciuto, colpa di un cinema bassamente targato come quello degli anni'30 e 40 del nostro cinema. Qui siamo in un piccolo soggetto scontato, ma quello che conta è la direzione degli attori, in special modo di quelli maschi, tutti provenienti da scuola teatrale più che di classe, che riescono a passare il fosso delle ovvietà di storia sempre in agguato, almeno in questo film. Matarazzo dirige bene e sfrutta lo sfruttabile, in maniera quasi geniale, pur rimanendo in prodotto di serie.
Una storiella scontata, ma raccontata in maniera brillante
Una regia ben articolata che sa dove mettere le mani
ottimo con i tempi giusti
La grande Proclemer, in uno dei suoi rari film, qui giovanissima
Una p'artecdipazione ben ricoscibile
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