Regia di Brett Leonard vedi scheda film
Film di seconda fascia, tratta il tema della realtà virtuale, argomento alquanto in voga ai tempi dell'uscita del film.Le uniche fortune di questo film furono le promozioni pubblicitarie, fasulle, che dichiaravano che il film fosse liberamente tratto da un racconto di S.King, Allora, è d'obbligo puntualizzare che il racconto di Stephen King in questione s'intitola "La falciatrice" e fà parte della raccolta "A volte ritornano" del 1980, e di poche righe, molto breve e parla di una falciatrice, appunto, che impazzisce...tutto qui, un pò come i camion del film "Brivido quindi proprio nulla a che vedere con il film di Leonard che parla di tutt'altra cosa. La sola cosa, che la produzione del film, trasse ispirazione fu il personaggio del tagliaerbe, interpretato nel film da Jeff Fahey. Fu così falsa e ingannevole questa pubblicità, che lo stesso King disconobbe,a sua volta, giustamente, l'adattamento del suo racconto. Due stelle al film che si può anche vedere e mezza a chi ha pensato di sfruttare il binomio realtà virtuale/Stephen King.
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