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Gli angeli con la faccia sporca

Regia di Michael Curtiz vedi scheda film

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La recensione su Gli angeli con la faccia sporca

di luisasalvi
8 stelle

Morandini (e non solo lui) lo accusa di ipocrisia per il finale, che sarebbe antieducativo perché fondato sulla menzogna e perché aumenta il prestigio del fuorilegge; non sono d’accordo. Per chiarirlo è bene confrontarlo con il precedente Scarface di Hawks, in cui dal punto di vista narrativo e di verosimiglianza e coerenza stilistica l'improvvisa paura di Scarface era vistosamente ingiustificata e dettata solo da esigenze, non certo "morali" o "educative", ma di cassetta per soddisfare tali esigenze del pubblico o della censura; qui invece il cambio di comportamento è messo a tema, costituisce il senso stesso del film e viene presentato con una notevole verità psicologica; non è un finale appiccicato e moralistico, bensì la conclusione di un film centrato proprio su di questo. Quanto all'effetto sui giovani che rischiano di diventare delinquenti, non credo che quelli si lascino convincere dal finale moralistico di Scarface; semmai sono invogliati a far di meglio, a seguirne l'esempio nel successo ma non nella conclusione; come furti e rapine che finiscono male, che costituiscono una sfida per giovani che si credono abili e coraggiosi e devono dimostrare a se stessi ed al mondo di saper fare di meglio. Invece l'esempio di un gangster ammirato che alla fine implora pietà certamente ottiene di togliere carisma a quel personaggio, nel mondo del film; la "finzione" risulta tale solo fuori di quel mondo, al pubblico che guarda il film e sa che si tratta di un film; ma anche ammettendo che i giovani aspiranti delinquenti vedano il film e che non lo recepiscano come finzione ma come realtà, in quella realtà il gangster non ha paura ma non è contento della vita che ha fatto e vuole davvero convincere i giovani a non seguire il suo esempio: non vedo cosa ci sia di inefficace o di antieducativo. Anche come coerenza artistica è molto meglio; forse lo è sempre Curtiz, rispetto al pretenzioso e sopravvalutato Hawks. 

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