Rocky Sullivan (James Cagney) è un gangster. È amico di padre Connelly (Pat O'Brian) con il quale è cresciuto e verso il quale nutre ancora una sincera e profonda amicizia. Condannato alla sedia elettrica, Rocky accetta, su pressioni del sacerdote, di fingere di provare paura della morte, sfatando così, a uso dei ragazzi del quartiere, il mito del gangster duro e inflessibile.
Note
Tipico prodotto Warner del New Deal, un po' didascalico, ma nobilitato dalla grande interpretazione di James Cagney e dal mestiere di Curtizche riesce a far commuovere rendendo l'atmosfera dei bassifondi. I Dead End Kids sono quelli di "Strada sbarrata", che la Warner utilizzò in vari altri drammi gangsteristici. Il seguito ideale si intitolò "Angels wash their face", "Gli angeli si lavano la faccia".
Cagney è magnifico come figura di gangster duro ma amabile ma solo fino a un certo punto.Colpisce la sua furbizia e la sua empatia nel capire i ragazzi di strada,e il gesto alla fine del film è significativo.
Uno dei migliori film con James Cagney. Il gangster movie perfetto per l'epoca del New Deal, come dimostra il finale edificante, che tuttavia non stona con l'impostazione generale del film.
Eccezionale gangster movie anni trenta con un protagonista in parte al 100%. Degno predecessore del Padrino è uno dei più bei film di Curtiz. Un vero capolavoro.
Era il 1938, e Hollywood si trovava nel suo periodo di massimo splendore: "Angeli con la faccia sporca" è una perfetta dimostrazione della creatività, del talento e dell'enorme professionalità del cinema americano dell'epoca, un insieme di fattori che contribuiva alla realizzazione di pellicole strepitose. La Warner Bros, d'altronde, era ben attenta ad arruolare nella… leggi tutto
Un film che vive molto dell’interpretazione del suo protagonista James Cagney, la storia in sé stessa è anche interessante e coinvolgente, ma sceneggiatura e regia l’hanno ridotta in maniera troppo manichea e moralisticamente scoperta, e se non ci fosse appunto il passaggio discreto dell’attore principale che raccorda le varie situazioni con la giusta… leggi tutto
Era il 1938, e Hollywood si trovava nel suo periodo di massimo splendore: "Angeli con la faccia sporca" è una perfetta dimostrazione della creatività, del talento e dell'enorme professionalità del cinema americano dell'epoca, un insieme di fattori che contribuiva alla realizzazione di pellicole strepitose. La Warner Bros, d'altronde, era ben attenta ad arruolare nella…
Rocky Sullivan (James Cagney) e Jerry Connolly (Pat O'Brien) sono amici per la pelle, sopravvivono in una New York malfamata e sovrappopolata dedicandosi a piccoli furti. Durante uno di questi il primo viene catturato e sconta una pena in riformatorio, salvando l'amico evitando di farne il nome ed accollandosi tutta la colpa. Ne uscirà trasformato in gangster novello. Tornerà nel…
La Union Jack sventola sull'undicesima tappa col terzetto Lean-Leigh-Loach più il britannico ad honorem Richard Lester, nato negli Stati Uniti ma emigrato nel posto giusto al momento più giusto: Londra…
Pellicola che ricorda in qualche modo le atmosfere di Sleepers, forse non immortale ma sicuramente di ottima fattura. Domina la scena un James Cagney tanto spietato con i delinquenti quanto legato ai suoi valori ed ai suoi affetti, ottima la prova anche di Pat O'Brien che riesce a commuovere nel sofferto finale e, nemmeno a dirlo, straordinario anche Bogart per quanto in un ruolo marginale. E'…
Morandini (e non solo lui) lo accusa di ipocrisia per il finale, che sarebbe antieducativo perché fondato sulla menzogna e perché aumenta il prestigio del fuorilegge; non sono d’accordo. Per chiarirlo è bene confrontarlo con il precedente Scarface di Hawks, in cui dal punto di vista narrativo e di verosimiglianza e coerenza stilistica l'improvvisa paura di Scarface era vistosamente…
questo film l'avevo visto da un certo punto fino alla fine qualche mese fa su un'emittente locale e mi piacque. Ora visto per intero e' ancora piu' interessante di quando lo vidi diciamo a meta'.voto.8.5.
Un film che vive molto dell’interpretazione del suo protagonista James Cagney, la storia in sé stessa è anche interessante e coinvolgente, ma sceneggiatura e regia l’hanno ridotta in maniera troppo manichea e moralisticamente scoperta, e se non ci fosse appunto il passaggio discreto dell’attore principale che raccorda le varie situazioni con la giusta…
Uno dei migliori film gangsteristici, che infatti vanta quello che secondo me è il "migliore" gangster della storia del cinema: James Cagney. Era il suo ruolo, la sua vocazione. Il ritmo è sostenuto, e il film vola via con rapidità in crescendo di azione e tensione. Bogart non era ancora diventato Marlowe o il duro dal cuore tenero, ma è efficace come viscido…
Come in Nemico pubblico (1931), Cagney e un amico crescono in un quartiere malfamato; ma solo il primo segue la naturale “evoluzione”, diventando un gangster, mentre l’altro, una volta cresciuto, si fa prete e cerca di recuperare i ragazzi difficili (attirati invece dalla figura del gangster). Il finale, che può apparire troppo edificante, ha però una sottile…
Humphrey Bogart e James Cagney, due giganti assoluti del grande cinema americano, le cosiddette facce che riempiono lo schermo, il primo ha avuto la fama che merita, il secondo purtroppo un po' meno. Qui si trovano…
Secondo me solo per il titolo vale la pena di vedere questo film, oltre a ciò in ogni caso c'è un James Cagney formidabile, un Bogart non ancora divo in una parte viscidissima, ma ottimamente interpretata e un bello spaccato dell'epoca.
La storia in se' è forse un po' troppo patetica ma per gli appassionati del genere è comunque un film godibilissimo.
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Commenti (6) vedi tutti
Piuccheperfetto!!! Voto 9++ Non capisco però perché nella sintesi del sito venga anticipata la conclusione del film... altro che spoyler...
commento di BradyCagney è magnifico come figura di gangster duro ma amabile ma solo fino a un certo punto.Colpisce la sua furbizia e la sua empatia nel capire i ragazzi di strada,e il gesto alla fine del film è significativo.
commento di wang yuVoto 7. [20.11.2011]
commento di PPUno dei migliori film con James Cagney. Il gangster movie perfetto per l'epoca del New Deal, come dimostra il finale edificante, che tuttavia non stona con l'impostazione generale del film.
commento di sasso67Eccezionale gangster movie anni trenta con un protagonista in parte al 100%. Degno predecessore del Padrino è uno dei più bei film di Curtiz. Un vero capolavoro.
commento di IGLIMITICO CAGNEY!!!
commento di giorginho