Espandi menu
cerca
Tre donne

Regia di Robert Altman vedi scheda film

Recensioni

L'autore

claudio1959

claudio1959

Iscritto dall'8 settembre 2013 Vai al suo profilo
  • Seguaci 76
  • Post -
  • Recensioni 1377
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Tre donne

di claudio1959
10 stelle

Con Quel freddo giorno nel parco e Images, 3 donne la degna conclusione della triade dedicata da Robert Altman alla pazzia femminile. Film affascinante da vedere almeno una volta nella vita, più visioni per capirlo meglio.

scena

Tre donne (1977): scena

Sissy Spacek, Shelley Duvall

Tre donne (1977): Sissy Spacek, Shelley Duvall

scena

Tre donne (1977): scena

Sissy Spacek

Tre donne (1977): Sissy Spacek

Tre donne Stati Uniti 1977 la trama: Pinky Rose è una ragazza texana particolare, ma molto buona e tenera, trova un buon lavoro come infermiera in una spa termale della California. Qui fa la conoscenza di una sua collega Mildred Lammoreaux ragazza disinibita ed estroversa. Le due legano e Pinky decide di andare a convivere nell’appartamento della collega, però qui nasceranno i problemi, le tensioni latenti e le ossessioni. Quando Pinky scopre che Mildred ha una relazione segreta con Edgar il marito di Willie Hart, una pittrice ed artista locale, il rapporto tra le tre donne esplode in mille pezzi, con scambi di personalità e ruoli che si scambiano. La recensione: Tre donne di Robert Altman è la degna chiusura della trilogia sul panorama femminile e la pazzia iniziata con “Quel freddo giorno nel parco” del 1969 e continuata con “Images” del 1972. Sono tre film altamente ambiziosi e sperimentali, con un regista con un suo riconosciuto stile. Tre donne è un film molto importante, opera intima e sincera, non il cinema corale e politico di Altman, un titolo per tutti “Nashville” del 1975. Tre donne trasuda la grande lezione del cinema europeo, chiaro il riferimento a Ingmar Bergman, come il regista svedese tocca tasti psicologici importanti, personalità multiple, scambi di identità ed ossessioni varie, il tutto visto come un grande sogno o trip. Tre donne ci parla di schizofrenia femminile, con tre attrici fantastiche Mildred è Shelley Duvall, meritevole nel 1978 della palma d’oro a Cannes come miglior protagonista femminile, Pinky è interpretata con misura da Sissy Spacek, Willie è invece Janice Rule, attrice di livello superiore, mai esplosa come meritava, anche per scelte di vita personali. Il film di Altman non ci spiega niente, una affascinante e metafisica allusione, che non chiarisce e ci lascia nel dubbio sugli avvenimenti che si succedono. Un film antispettacolare, nevrotico il giusto, disturbante e disturbato, un Altman alla ricerca di un’espressivita’ rara. Tre donne è uno di quei classici film da vedere e rivedere, per scoprire le sue mille facce, i dettagli che fanno la differenza ed un cinema americano bellissimo, quello degli anni settanta. Voto 9 Interpreti e personaggi Shelley Duvall : Mildred "Millie" Lammoreaux Sissy Spacek : Pinky Rose Janice Rule : Willie Hart Robert Fortier : Edgar Hart Ruth Nelson : Mrs. Rose John Cromwell : Mr. Rose Sierra Pecheur : Ms. Bunweil Craig Richard Nelson : Dottor Maas Maysie Hoy : Doris Belita Moreno : Alcira Leslie Ann Hudson : Polly Patricia Ann Hudson : Peggy Beverly Ross : Deidre John Davey : Dottor Morto

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati