Regia di Sidney Lumet vedi scheda film
Si sa, i film di Sidney Lumet, sono fatti così: non c'è un vero e proprio inzio, così come non c'è una vera e propria fine, ma solo un flusso di eventi che accadono l'uno dietro l'altro ed è proprio così che il regista ci racconta la storia del duro tenente Brennan che uccide senza troppi problemi un portoricano, per essere poi soggetto di indagine da parte del vice procuratore distrettuale Al Reilly. Quella che sembrava una semplice indagine di routine, che avrebbe dovuto scagionare senza troppi perché il duro tenente dai modi poco ortodossi, si trasforma in una vera battaglia da parte di Al nei confronti di Brennan. Il bello del film sta nel fatto che a condurre le indagini su Brennan è Al, ma chi invece indaga su tutta la corruzione che c'è all'interno della polizia, per uscirne pulito, è Brennan, che pur di uscirne pulito, riesce a sapere tutto di tutti. Trama alquanto complessa e finale davvero spiazzante (come ci si doveva attendere), rendono questo film godibile e davvero interessante. Non uno dei più grandi capolavori di Lumet, ma merita di essere visto.
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