Regia di Stéphane Lafleur vedi scheda film
Film minimale canadese, classico coming of age delicato e carino, con un bel bianco e nero pulito, qualche stralcio surreale e alcune trovate simpatiche (come il bambino con la voce da adulto che cerca per tutto il tempo di rimorchiare la protagonista).
Non un capolavoro, ma abbastanza piacevole, con una ricerca dei tempi morti rispetto a quelli pieni e privo di grandi sottolineature (gli eventi capitano, ma non vengono mai granché rimarcati) il che è sicuramente un pregio.
Certo, rispetto a un Frances Ha (film con il quale ha vari punti in comune) è inferiore su tutta la linea, ma può avere i suoi fan.
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