La mano sinistra di Martini si chiama Handle mentre la mano destra è conosciuta come Handy. Martini usa Handle per ogni suo slancio creativo mentre Handy è relegata a non far quasi nulla. Stanca di essere ignorata e di vivere nella mediocrità, Handy fa quello che qualsiasi altro al posto suo avrebbe pensato: si rende finalmente libera. Con l'aiuto di un venerabile scrittore (Franco Nero), Handy inizia un viaggio suggestivo intorno al mondo e, nei pressi di una spiaggia siciliana, conosce la splendida mano Manicure. Quando però le sue ambizioni diventeranno sempre più grandi, Handy si renderà conto di poter divenire la responsabile di una pericolosa ribellione.
Scene dal grande impatto emotivo e scenico miste ad alcune imperfezioni video/audio dovute al super ridotto budget con cui è stato realizzato (budget sotto i 20 mila euro). Consigliato (se lo trovate dato che il film è sparito)
Mascherato da un carattere apparentemente giocoso, a tratti anche condito da gag slapstick, Handy risulta essere un’opera di una sensibilità risonante e di una profondità inaspettata.
“Una mano decide di staccarsi dal corpo del suo padrone e intraprendere un viaggio per cercare fortuna da sola”. Tutti sicuramente potrebbero pensare ad un pretesto eccessivamente surreale, che non potrebbe funzionare in un film, ma un pretesto che allo stesso tempo incuriosisce. Cosa si può mai nascondere dietro questo banale incipit? Innanzitutto si nascondono la dedizione,… leggi tutto
Il film in sé per sé non è perfetto (e ha anche falle dal punto di vista del doppiaggio, vederlo in lingua inglese forse avrebbe avuto più senso) ma il mio voto si basa su ben altro. Creatività, ingegno e il budget veramente basso appena sotto i 20.000 euro perché è il come stato realizzato che merita il mio voto in pieno (fatto praticamente in… leggi tutto
Il film in sé per sé non è perfetto (e ha anche falle dal punto di vista del doppiaggio, vederlo in lingua inglese forse avrebbe avuto più senso) ma il mio voto si basa su ben altro. Creatività, ingegno e il budget veramente basso appena sotto i 20.000 euro perché è il come stato realizzato che merita il mio voto in pieno (fatto praticamente in…
“Una mano decide di staccarsi dal corpo del suo padrone e intraprendere un viaggio per cercare fortuna da sola”. Tutti sicuramente potrebbero pensare ad un pretesto eccessivamente surreale, che non potrebbe funzionare in un film, ma un pretesto che allo stesso tempo incuriosisce. Cosa si può mai nascondere dietro questo banale incipit? Innanzitutto si nascondono la dedizione,…
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Commenti (2) vedi tutti
Scene dal grande impatto emotivo e scenico miste ad alcune imperfezioni video/audio dovute al super ridotto budget con cui è stato realizzato (budget sotto i 20 mila euro). Consigliato (se lo trovate dato che il film è sparito)
leggi la recensione completa di MariaMertyMascherato da un carattere apparentemente giocoso, a tratti anche condito da gag slapstick, Handy risulta essere un’opera di una sensibilità risonante e di una profondità inaspettata.
leggi la recensione completa di domipiccio