Regia di Bent Hamer vedi scheda film
A metà strada tra la commedia appena accennata e il dramma minimo e intimista, “1001 Grams” risulta in un film ben realizzato ma che non riesce in nessun momento a risultare coinvolgente.
“1001 grams”, ultima fatica del norvegese Bent Hamer è a mio modo di vedere le cose anche il suo film meno riuscito. Sempre a metà strada fra la commedia appena accennata e il dramma minimo e intimista, ci racconta per l'occasione la storia di Marie, donna che nonostante il successo professionale non sembra riuscire in nessun modo a trovare la felicità, persino quella immediata contenuta in un sorriso. L'idea in se non è male, e le riprese in campo lungo dall'alto di oggetti posizionati in maniera tanto simmetrica quanto la mente matematica della protagonista sono affascinanti, ma nel complesso il ritmo latita e neppure i dialoghi riescono a brillare per arguzia. Per Bent Hamer un notevole passo indietro rispetto all'eccellente “Tornando a casa per Natale”.
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