Regia di David Gordon Green vedi scheda film
In una minuscola cittadina della provincia americana si dipanano tensioni e vendette tra famiglie disagiate, ex galeotti e futuri tali.
E' un film che in complesso se la cava, ma la caratteristica che salta all'occhio è il fatto di essere ambizioso: cioè vuole sembrare un capolavoro, ma non lo è. Il ritratto che dà della provincia americana è interessante, ma non geniale come vorrebbe essere.
Nicholas Cage si sforza di dare forma ad un personaggio complesso, oscuro e tormentato, e forse non è colpa sua se non ci riesce del tutto. Il suo Joe è cioè interessante, ma il suo ritratto rimane sfocato, forse per colpa di una sceneggiatura incerta e poco convinta. Stranamente più efficaci, invece, sono il vecchio alcolizzato col figlio (?); specie il primo riesce in certi momenti a lasciare il segno e a sembrare molto credibile.
Il finale è tutto sommato prevedibile, senza con questo fare una critica negativa. E' evidente, infatti, che si costruisce a poco a poco una situazione di forte tensione, di rivalità e di odio, che non potrà che portare ad una deflagrazione che coinvolga tutte le parti. Ciò che contraddistingue quasi tutti, sebbene in diversa misura, è la violenza, e a volte la vendetta. Tutti, dal teppista, al ragazzo ad ancora alle prostitute, difendono i propri interessi con la forza, chi solo per farsi rispettare e chi anche per attaccare. Sono come dei cani che si sbranano tra loro, come appunto i veri cani dei personaggi. Insomma, il ritratto di questo microcosmo di provincia americana è proprio un mondo di odio e di quasi disperazione. A dire il vero il finale è aperto alla speranza, ma l'amarezza che resta in bocca non se ne va. Forse il regista intendeva addirittura dare una valenza metaforica prima all'avvelenamento e abbattimento degli alberi vecchi, e poi alla piantumazione di nuovi. Ma ignoro come finisca il romanzo da cui è tratta la pellicola.
La fotografia degli interni è decisamente troppo scura, e in un modo tale che sembra un errore del direttore della fotografia. Forse voleva fare qualcosa di originale, ma ha preso una cantonata.
Si può vedere, ma un bel film è un'altra cosa. Dimenticavo, non manca qualche scena proprio cruda.
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