La recensione su La Bella e la Bestia

"La Bella e la Bestia" diretto da Christophe Gans,
devo dire che non mi è dispiaciuto,ma anche
lasciato perplesso.

La storia si svolge nel 1810 e racconta di Belle,
che è una dei sei figli di un mercante che,
caduto in disgrazia,ha perso ogni suo
possedimento e ricchezza.

A differenza delle altre sorelle,Belle è una
ragazza dai modi gentili,umile e dotata di buon cuore
che non ha mai dato peso al denaro.

Però la sua sorte è nelle mani del padre
che stringe un redditizio accordo con la Bestia,
un orribile uomo lupo,in cerca di amore e
redenzione che vive in un immenso castello.

Questa diventerà una storia di
obblighi e costrizioni dettati
dal materialismo e dal denaro,
ma la cosa si trasformerà.

Il Film prodotto dalla Pathé,Eskwad e lo
Studio Babelsberg e il benestare della
Notorious Pictures,ed è un libero adattamento
Cinematografico della celebre fiaba "La bella e la bestia",
e rappresenta il ritorno alla regia dopo ben 8
Anni di Christophe Gans,arrivato al suo
6° Lungometraggio,e con a disposizione
un Budget di circa 33 milioni di dollari.

Bisogna dire che siamo dentro a un Film per famiglie,
e per l'ennesima volta la distribuzione sbaglia il periodo
perché questo doveva uscire almeno alle feste natalizie
perché anche in questo c'è la neve e siamo in un periodo
invernale,e mi sono scocciato che sbagliano sempre
e sono quasi sempre fuori tempo.

Comunque il regista sceglie una classica narrazione
della fiaba e cioè dei due bambini che ascoltano
la mamma mentre gli è la racconta e quello che si
accorge che Gans è un esteta dell'immagine e
sfrutta la potenzialità della Computer grafica,
ma anche delle scenografie,alla Fotografia
e ai costumi creando uno spettacolo degli occhi,
con tanti colori che ogni volta si susseguono.

Questa come ho detto inizialmente è un libero
adattamento perché non c'entra molto con
quello della Disney perché il rapporto tra lei
e la bestia non si sviluppa bene,anzi è molto
scontroso,poi una parte che si inventa
di sana pianta come i giganti che distruggono
tutto dopo che gli hanno saccheggiato la casa
(che poi non centra nulla con il resto) e poi
il tutto è ridotto all'osso e molto immediato.

Poi quando Belle dorme ci fa vedere in uno
specchio (tipo "Stargate") il passato in parallelo
e ci fanno vedere come la bestia è diventata
così e una parte ripetitiva ma queste lacune
vengono coperte dallo spettacolo delle immagini.

Direi azzeccata la scelta degli Attori perché
sceglie un Sex Symbol come Vincent Cassel
nel ruolo della bestia e la splendida
Léa Seydoux,dove il regista capisce
della sua potenziale bellezza e gli
fa molti primi piani e la fa sfoggiare
con tanti vestiti.

Nel Cast figurano anche:
André Dussollier,Eduardo Noriega,Myriam Charleins,
Audrey Lamy,Sara Giraudeau,Jonathan Demurger,
Nicolas Gob,Louka Meliava e Yvonne Catterfeld.

Invece nel reparto tecnico segnalerei
la splendida Fotografia di Christophe Beaucarne
che con gli effetti speciali di Till Hertrich e Monty Ploch,
le musiche di Pierre Adenot,le scenografie di Thierry Flamand
e i costumi di Pierre-Yves Gayraud,sono i punti di forza
di tutto il complesso e realizzano una messa in scena
bellissima e strepitosa per i colori eccentuati e
un estetica "da urlo" e ti fa vivere davvero dentro
una favola,anche se si ispira molto ai lavori
di Tim Burton.

In conclusione un Film medio,
che riduce all'osso l'adattamento
della favola e si prende anche tante
libertà,ma che colpisce per l'estetica
che è uno spettacolo per gli occhi,
ma non convince per lo sviluppo
narrativo proprio per il motivo
detto inizialmente,comunque
non rimane niente di memorabile
e comunque si lascia seguire.

Il mio voto: 6.