Regia di Aun Hoe Goh vedi scheda film
In questi tempi, quando una roba acquistata fa cagare, si usa dire “Ma cos’è, roba cinese? L’hai comprata dai cinesi?”. Sia come sia, questo film è di produzione cinese, o malese, o che cavolo, e sì, fa veramente cagare. Parlo per tutti quelli sopra i 10-11 anni, magari per gli altri sarà anche carino, chissà, probabilmente. Per qualunque adulto sano di mente, questo film è un supplizio, una porcheria già dopo pochi minuti. Abituati a Pixar, Miyazaki, insomma, non dico questi, ma abituati a tanti cartoni guardabili e godibili da adulti, qua siamo un gradino sotto i Teletubbies.
Tanto che pensi, di sti popoli, indiani, cinesi, malesi, arabi…ma non saranno mica coglioni? Vero è che sono enormemente più giovani di noi, cavolo, in Uganda il 65% della popolazione ha meno di 15 anni, ma possibile siano così ingenui? Possibile non si accorgano che sembra di vedere un’orrenda copia di Nemo, spesso e volentieri? Possibile che non si accorgano che la realizzazione grafica è al livello di DVD trovati sulle patatine? Che la storia sia banale, già vista, noiosa, sciocca? Che non ci sia un personaggio azzeccato? Che i dialoghi sembrano scritti dai bambini di età prescolare, e forse bocciati pure all’asilo?
Ma che tristezza. Difficile arrivare fino in fondo, in questo film.
Ma va va va va
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