Regia di Hal Ashby vedi scheda film
Questo non è solo un grandissimo film: è materiale didattico (insieme a I come Icaro di Verneuil). Fortemente voluto dallo stesso Sellers,
quella che può sembrare una semplice favola, dietro l'ironia e l'apparente leggerezza affronta dei temi profondi e scottanti che tutte le persone sane di mente constatano ogni giorno:
- la commistione tra potere economico e potere politico dove il primo controlla il secondo.
- il potere devastante dei media che riescono a trasformare un qualsiasi cervello privo delle connessioni neurologiche di base in una mente illuminata - basta accendere la TV e guardare qualsiasi talk-show odierno-
- il come gli altri ci vedono, ovvero come loro "desiderano" che siamo - MacLaine/Eve vede in Sellers/Chance ciò che in realtà non c'è, ma ha bisogno di "aria fresca" per cui lo vede come tale.
- la capacità del "sistema" di insabbiare ogni cosa.
Bellissimo il finale con l'elogio funebre fatto dal Presidente degli Stati Uniti mentre il Potere Economico con la bara del loro leader sulle spalle trama su chi sarà il prossimo Presidente, il quale intanto - ignaro di quanto sta accadendo - passeggia tranquillamente sull'acqua di un laghetto e vi infila l'ombrello per vedere quanto è profondo.... la vita è uno stato mentale.
Chiunque abbia letto un qualsiasi saggio di economia politica (Noam Chomsky su tutti) vi troverà molte correlazioni col film, che era in anticipo -1979 - di 10 anni rispetto alle pubblicazioni più importanti.
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