Regia di Cameron Crowe vedi scheda film
Il primo film di Cameron Crowe è una commedia romantica scritta con intelligenza e senza troppa melassa, che in patria è diventata un vero cult (da noi è pressochè sconosciuta).
La solita Seattle che tornerà in "Singles": Lloyd e Diane sono agli antipodi. Lui è un fannullone che non sa che fare della propria vita, un po' goffo, ma dal cuore tenero. Lei è bellissima, intelligente e pronta a partire per l'ighilterra dove ha vinto una borsa di studio.
Inevitabile che s'innamoreranno. Quasi una versione "hollywoodiana" e aggiornata di "Minnie & Moskowitz", ad una prima parte più allegra e spensierata ne fa seguire una abbastanza amara, in cui il lieto fine non è proprio assicurato (il padre di Diane ha infatti diversi problemi con la giustizia a causa di frodi fiscali).
Colonna sonora come sempre curatissima, con Red Hot Chili Peppers, Depeche Mode, Replacements, ma la scena più famosa (e imitatissima in america) è quella in cui Lloyd per riconquistare l'amata si piazza sotto la sua finestra con lo stereo in mano e la struggente "In your eyes" di Peter Gabriel a palla.
Cameo di Eric Stoltz, che ricomparirà poi anche in Sinlges e Jerry Maguire sempre di Crowe.
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