Regia di Henry Joost, Ariel Schulman vedi scheda film
Al contrario di come normalmente funzionano i sequel/prequel che difficilmente riescono ad essere migliori dell'episodio centrale, la serie "Paranormal Activity" sembra migliorare in corso di avanzamento.
Non che questo sia un film fenomenale, intendiamoci, ma nel suo genere, senza effetti speciali, splatter né mostruosità di qualsiasi genere, riesce a farvi fare qualche bel salto sulla poltrona e a darvi quell'inquietudine di fondo e quel brividino che vi serpeggierà sulla schiena.
L'incipit della storia si riaggancia ai due episodi precedenti, procede con una sequenza ininterrotta di riprese pseudo-amatoriali, la cui tecnica è però stranamente migliorata con l'aumentare del successo della serie, così come la sceneggiatura e la struttura della storia (che siano aumentati i soldi del budget di produzione? :-)): mentre il primo episodio è una delle più grosse ciofeche mai apparse sugli schermi, il secondo episodio fa positivamente rivalutare anche il primo illuminandone certi aspetti, questo terza parte cerca di dare un ulteriore significato al tutto introducendo elementi satanico/rituali.
Devo dire che la storia mi ha ricordato per certi versi, soprattutto nel finale, "L'Ultimo Esorcismo" (2010), ma nel complesso è un film da vedere soprattutto per gli appassionati del genere horror mockumentary.
A questo proposito faccio una piccola divagazione di sfogo (pur sapendo che coloro a cui mi rivolgo difficilmente leggeranno queste parole perché il loro livello culturale e intellettivo è allo stesso livello di un'ameba) per consigliare a tutti coloro che vanno al cinema perché non hanno niente di meglio da fare, per parlare a voce alta, divertirsi col cellulare durante il film, fare battute idiote, risatine da deficienti, perché non risparmiate i vostri soldi per andarvene a puttane o a trans (con tutto il rispetto per le puttane e i trans), a drogarvi sperando che ci restiate secchi o a schiantarvi contro un muro con l'auto, invece di venire a rompere i coglioni al cinema, oltretutto sbagliando film, perché questo non è un film per voi, pur nella sua semplicità non siete in grado di stare due ore a vedere un film di questo tipo, sia perchè fate battute idiote per non far vedere che vi cagate sotto dalla paura, sia perché non è un film horror scadente per deficienti, né un film "comico" alla Boldi/De Sica, che chissà perché sono i generi maggiormente frequentati dalla povera marmaglia di idioti decerebrati sopra descritta...
Scusate lo sfogo, ma si è forse capito che alla visione di questo film era pieno di poveri stronzi di questo genere?
Spero che qualcuno solidarizzi con me su questo fatto, che accade specie nei grossi multiplex che ovviamente non riescono a scremare in modo naturale la clientela, ma soprattutto spero che tu... sì proprio tu, sfigato coglione che sei in grado di riconoscerti nel profilo di imbecille sopra descritto legga queste righe per poterti dire... ma vaffanculo!!
(Oooops... spero non me la censuriate) ;-)
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