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Elio Petri... appunti su un autore

Regia di Federico Bacci, Nicola Guarneri vedi scheda film

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La recensione su Elio Petri... appunti su un autore

di mm40
6 stelle

Non è che il cinema italiano si sia dato granchè da fare per ricordare Elio Petri, uno dei suoi massimi registi, Oscar per Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Palma d’oro a Cannes per La classe operaia va in paradiso e soprattutto principale fautore, insieme a Francesco Rosi, del cosiddetto ‘cinema civile’, il filone impegnato fra sociologia e politica del Bel paese, cui appartengono anche i due titoli appena citati. Questo documentario a triplice firma (Bacci/Guarnieri/Leone) colma quindi un vuoto, un silenzio colpevole che per quasi venticinque anni – Petri è scomparso nel 1982 – è calato sulla figura del primo regista a portare sul grande schermo Sciascia (A ciascuno il suo); del regista preferito (assieme proprio a Rosi) dal più grande attore italiano di sempre, Gian Maria Volontè; di colui che ha sfidato a più riprese l’establishment politico italiano con capolavori del calibro di Todo modo (la più spietata satira sulla Dc mai vista su pellicola) e Indagine, ma ha saputo anche interpretare i cambiamenti sociali in atto con opere di assoluto valore del calibro de La classe operaia, La proprietà non è più un furto o Buone notizie, per quanto sia probabilmente il suo film meno riuscito. E che da questo scontro è sempre uscito vincitore, peraltro. Negli 85 minuti di questo documentario si ripercorre la vita e la carriera di Petri, partendo dagli esordi come aiuto di Giuseppe De Santis per arrivare ai grandi successi internazionali e alla rapida decadenza dovuta alla malattia improvvisa; uomo di cinema, serio e inflessibile, dalle mille risorse e idee. Preziose le testimonianze di colleghi del set e della vita: sceneggiatori, attori, critici, colleghi registi. Fra tutte spicca – forse il momento più commovente di tutto il film – quella di Ennio Morricone che racconta di quando Petri gli proiettò privatamente una versione appena finita di Indagine, con una colonna sonora che pescava in vecchi brani del compositore perché, secondo il regista, quelli appositamente composti per il film non erano poi così tanto adatti. Secondo Morricone la nuova colonna sonora era totalmente fuori posto: eppure a Petri pareva migliore. Appena finita la proiezione, il regista rivela lo scherzo al musicista: la sua colonna sonora è fra le più straordinarie mai sentite. A Morricone luccicano gli occhi, raccontando l’aneddoto: e come dargli torto, visto che oltrettutto Petri aveva perfettamente ragione? Appunti su un autore ha vinto il premio Pasinetti a Venezia 2005 ed è stato successivamente distribuito da Feltrinelli in accoppiata con un libro, intitolato Un amore lungo, che contiene tre sceneggiature inedite di Petri. 7/10.

Sulla trama

La vita e la carriera artistica di uno dei più grandi registi italiani di sempre, Elio Petri, vengono ricostruite da una serie di interviste con colleghi e amici: Ugo Pirro, Mariangela Melato, Flavio Bucci, Robert Altman, Ennio Morricone,  Florinda Bolkan, Furio Scarpelli e tanti altri.

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