Regia di The Vicious Brothers vedi scheda film
E.S.P., ovvero Extra-Sensory Perception, ovvero come il mockumentary uccise definitivamente l'horror. Sull'onda dei vari esorcismi ed attività paranormali in presa diretta che affliggono il genere oramai da qualche anno, ecco arrivare il gradino più basso di tale evoluzione (o degenerazione?) filmica. Passo inevitabile quando la mancanza d'idee ti attanaglia da anni ed è proprio in questi frangenti che ti spuntano fuori i soggetti più improbabili. Diretto dai tamarrissimi nonché esordienti Vicious Brothers (??), questa produzione canadese tenta di darci a bere la tragica sorte di una troupe televisiva alle prese con un reality show deciso a dimostrare l'esistenza dei fantasmi. Il tutto attraverso le registrazioni di una terrificante notte passata all'interno di un ex ospedale psichiatrico cominciata come l'ennesima puntata-truffa e terminata in allucinante tragedia. Estremamente prevedibile, estremamente noioso. Il girato a mano in prima persona oramai non riserva più sorprese, gli effetti speciali sono scarsi, la tensione blanda, le manifestazioni piuttosto banali ed i protagonisti tutti piuttosto stereotipati e senza spessore. Perfette bestie da macello. Peccato però che anche il loro progressivo ed inevitabile sterminio non regali l'ombra di un sussulto. Inutile proprio come il cast che lo infesta.
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