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Legend of the Fist: The Return of Chen Zhen

Regia di Andrew Lau vedi scheda film

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La recensione su Legend of the Fist: The Return of Chen Zhen

di braddock
2 stelle

Un film come questo fa veramente arrabbiare, non solo perchè si rivela una fortissima delusione sotto tutti i punti di vista, ma anche perchè mette alla berlina uno dei personaggi più popolari della storia del cinema delle arti marziali. Cheng Zheng fu infetti l' eroe che Bruce Lee interpretò in FIST OF FURY ( dalla Cina con furore ) un vero classico del genere. Il personaggio venne poi ripreso nei prim ianni '90 da Jet Li in LEGEND OF FIST; un' ottima pellicola che divenne anch' essa un classico, memorabile fu lospettacolare combattimento tra Li e Yasuaki Kurata. Adesso arriva la volta di Donnie Yen, altra grande star delle arti marziali che interpretò i primi due capitoli della saga di IP MAN. Le premesse per un terzo capolavoro c' erano tutte, visto anche che alla regia vi era l' Andrew Lau della triologia di INFERNAL AFFAIRS. Il risultato è inevce pessimo: il film porta avanti tesi talmente razziste e ignoranti da non poter proprio essere accettate, cercando a tratti una pietosa deriva splatter per corroborare l' odio verso i giapponesi. Risulta evidente che chi realizza un film del tipo non gode della minima comprensione delle arti marziali, sarà per questo, o per la mancanza di un coereografo decente, che le scene di lotta sono assolutamente ridicole. Perfino Donnie Yen appare goffo e sgraziato, costretto ad una impacciata imitazione di Bruce Lee, al quale non assomiglia per niente neanche come costituzione fisica. Lo scontro finale sembra quello di una commedia con Bud Spencer; riassumendo non si salva proprio nulla nulla, se non il prologo iniziale. Assurdo anche lo svolgimento della storia, con Cheng Zheng tramutato in una sorta di Zorro, che con una benda in volto va a dare la caccia ai malvagi giapponesi. Cheng infatti, sarebbe sopravvissuto al finale del film del 1972 e ora, sotto falso nome, è intento a vendicarsi. Inutile soffermarsi ulterioremnte su una trrama tanto improvvisata, demenziale anche l' inserimento di attori giapponesi nel film visto il razzismo che riempe la pellicola. Se i combattimenti fossero stati almento discreti... un film vergognoso, proprio da evitare       

Su Donnie Yen

La sua interpretazione peggiore nel suo film peggiore

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