Regia di Gustavo Hernández vedi scheda film
La caratteristica principale che mi ha attratto al punto di vedere questo film è stato scoprire che si trattasse di una storia realmente accaduta, tanto è vero che al termine di questo sconvolgente lungometraggio ho fatto diverse ricerche su Internet. Si, è tutto vero, ed è indubbiamente questa la particolarità che inquieta maggiormente. E' necessario mettere in evidenza che parliamo di un film estremamente noioso e irritante, un ritmo lento in una maniera incredibile, stavo quasi per addormentarmi. Girato tutto al buio in una casetta nel bosco, pochi discorsi messi in atto, un'attesa incredibile dell'epilogo che sembra non arrivare mai. Fortunatamente il film riesce a sollevarsi come voto sicuramente per la sua notevole capacità di spaventare sul serio, attraverso colpi di scena improvvisi, la casa dalle atmosfere cupe ed i segreti che si nascondono all'interno. Ammettiamolo, ci troviamo ancora una volta davanti al solito finale prevedibile e preso poco sul serio, ma appare come qualcosa di completamente diverso, più affascinante e agghiacciante. Rimango ancora imbizzarrito all'idea che avvenimenti del genere possano essere successi veramente, non intrattiene come ci saremmo aspettati tutti ma lascia indiscutibilmente il segno, strabiliante nel suo genere.
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