Regia di Christian Duguay vedi scheda film
Film poliziesco e di attualità sullo sfruttamento delle persone. Consigliato.
Come si può intuire dal titolo, “Human Trafficking” tratta dello sfruttamento sessuale delle persone (donne e bambini). Infatti, il film l'ho collocato in una Playlist sul tema della prostituzione realizzata qualche mese fa ( https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjlwrqu9e3OAhWInBoKHbVfA68QFgiKATAA&url=http%3A%2F%2Fwww.filmtv.it%2Fplaylist%2F691229%2Ffilm-sulla-prostituzione%2F&usg=AFQjCNG0pX4Pu2WsEOen3B8RRPSvSqUTjQ).
La pellicola in realtà è una miniserie televisiva canadese, ecco perché la sua durata è di quasi 3 ore. Però, il film si segue senza annoiarsi. Il ritmo spesso è lento, poiché si permette allo spettatore di riflettere, si lascia il tempo di farlo immergere in quella sensazione di squallore, di tristezza e di disagio che ti pervade per tutta la durata della pellicola. Va detto, che il film riesce a trasmettere brutte sensazioni allo spettatore senza mostrare scene di violenza sessuale esplicita... molto spesso, infatti la violenza e le scene di sesso non sono mostrate, ma il tutto è lasciato sotto intendere allo spettatore. Sicuramente una buona scelta questa, a mio avviso.
“Human Trafficking - Le schiave del sesso” è perciò, un film incentrato sul traffico di esseri umani, sul turismo sessuale e sulla riduzione in schiavitù... tutti temi ancora oggi, purtroppo, più che attuali. Su Youtube è possibile vedere l'intera pellicola, però in lingua originale.
Come detto, non ci sono scene eccessivamente forti, però nonostante questo, i produttori sono riusciti a far provare disgusto e rabbia agli spettatori su queste tematiche. Inoltre il film, oltre ad essere drammatico, presenta alcuni caratteri dei polizieschi e in questo senso mi ha quasi ricordato alcune scene delle serie televisive basate sulle squadre anticrimine americane ( infatti al centro della trama ci sono le attività di polizia per fermare l'organizzazione criminale). Sicuramente, non uno dei film più noti, ma che metto ai primi posti per come ha affrontato il tema della schiavitù e il traffico di esseri umani.
Per quanto riguarda il cast, da segnalare la presenza di Donald Sutherland, Mira Sorvino e Robert Carlyle. Inoltre, tra le attrici che più mi hanno convinto ci sono Laurence Leboeuf (che nel film interpreta Nadya) e Sarah-Jeanne Labrosse (che nel film interpreta Annie). Entrambe già protagoniste di una serie televisiva che mi aveva appassionato da piccolo, vale a dire "15/Love". Inutile dire, però, che rispetto a 15/Love, le emozioni provate da noi spettatori in “Human Trafficking” sono completamente diverse.
Perciò, consiglio la visione di questo film soprattutto a chi piacciono pellicole di attualità, condite da qualche scena di azione e investigativa.
A tutti auguro un buon proseguimento e un buon cinema!
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