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Brooklyn's Finest

Regia di Antoine Fuqua vedi scheda film

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AndreaVenuti

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La recensione su Brooklyn's Finest

di AndreaVenuti
7 stelle

Brooklyn's Finest è l'ottavo dilm diretto da Antoine Fuqua ormai noto al grande pubblico e critica per il suo modo di girare sempre improntato sia alla caratterizzazione dei personaggi sia al luogo in cui si svolge il tutto (per Antoine la città in cui si muove il tutto assume sempre un ruolo importante); con questo film il buon vecchio Fuqua ritorna a lavorare con Ethan Hawke dopo il pluripremiato Training day (qui sorride Denzel Washington), anzì Fuqua ha evidenziato  come il personaggio interpretato da Ethan (Sal) possa essere visto come l'evoluzione Jake Hoyt.

 

Sinossi: Il Film ruota attorno alla vita di 3 poliziotti del distretto 65, a nord di Brooklyn's, dove si dividono tra la routine del loro lavoro e ovviamente la loro vita familiare..............

 

L'opera di Fuqua a mio modo di vedere è valida sia da un punto di vista contenutistico sia registico. Ancora una volta il ragazzone di Pittsburgh decide di dare molta importanza al luogo in cui prendono atto le vicende narrate, ossia una Brooklyn sporca, corrotta dove la vita umana conta pochissimo, siamo tornati al selvaggio west -a proposito Fuqua ama alla follia Sergio Leone e lo si può intuire dal suo stile registico- in questo scenario estremizzato ma assolutamente reale si muovo tre agenti, ognuno con una propria storia da raccontare,  3 soggetti con una personalità molto complessa (buona sceneggiatura, quindi complimenti a Michael C. Martin).

 

Per quanto rigurda lo stile registico la storia dei tre protagonisti viene raccontata tramite l'utilizzo del montaggio alternato dove tutti e tre si incroceranno nel finale tragico; troviamo tantissime scene di conversazione in cui il regista utilizza la tecnica del campo-contro campo sia con punto di vista soggetivo sia con punto di vista semi-soggettivo, inoltre è possibile notare un uso preciso del colore infatti (la stessa scelta la possiamo ritrovare ne "The Equalizer") in alcuni casi i volti dei protagonisti sono ripresi in penombra a tal punto da rendere difficile l'individuazione ma questo serve per far capire allo spettatore di come i personaggi in realtà nascondano un lato oscuro e quindi oscillano tra il bene ed il male.

Oltre alle scene di converasioni Fuqua ripropone le sue amate inquadrature "caotiche" ossia inquadrature piene zeppe di particolari il tutto per rendere l'azione più realistica (queste sono le sue dichiarazioni), inoltre è possibile evidenziare   tanti primi piani (per Fuqua sono una dimensione scalare importante poichè testimonia il suo amore verso Leone)

Anche il ritmo è molto elevato e assistiamo ad una progressione drammaturgica che trova il suo apice nel climax finale.

 

A questo punto parliamo del cast: i tre protagonisti (Hawck,Don Cheadle, R. Gere) offrono una performance di altissimo livello soprattutto Hawck e don Cheadle dove quest'ultimo interpreta la parte di un polizziotto sotto copertura che pian piano si immedesima troppo nel ruolo che gli è stato assegnato; ottima anche la prova di Wesley Snipes, l'ex Blade oltre ad essere un esperto di arti marziali se vuole sa recitare in maniera egregia.

 

Concludendo Brooklyn's Finest è un poliziesco estremamente valido che consiglio a tutti; voto 7.5

 

 

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