Regia di Koen Mortier vedi scheda film
Esistono ottimi film-rock (che ne metabolizzano lo spirito) ma sono pochi quelli che lo sanno raccontare. Eccone uno: Ex Drummer di Koen Mortier, storia di una rock’n’roll band come non se ne è mai vista una sulla faccia della Terra. Sono i The Feminists, idoli delle folle nel Belgio fiammingo: al secolo Koen, un drogato violento, Ivan, un drogato forse pure sordo e Jan, un drogato omosessuale ma represso; infine Dries, scrittore affermato che un po’ per gioco e un po’ per non morire accetta di entrare nel gruppo. I suoi compagni hanno però tutti una caratteristica invalidante, per par condicio dovrebbe averla anche lui. Così si inventa batterista senza esserlo. Successo assicurato. Il regista, nelle note di produzione, spiega di aver voluto realizzare un film “orecchiabile”. Definizione azzeccata, anche se la sgradevolezza dei protagonisti (specie di Koen, anche stupratore) risulta a volte (e volutamente) cacofonica. E in realtà l’avventura dei Feminists non è quella della tipica band giovanile votata al successo, ma una specie di discesa agli inferi dove il più bastardo di tutti è quello “normale”. Una piccola e bella sorpresa quindi, con musica di Devo, Mogwai e Funeral Dress.
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