Regia di Stewart Hendler vedi scheda film
Thriller/horror mediocre....
Film horror e di mistero che, nonostante tutto, non mi è dispiaciuto più di tanto. Certamente, è un film consigliato soprattutto agli amanti del genere e che va preso per quello che è: chi si aspetta originalità e attinenza alla realtà, per forza di cose, ne rimarrà deluso.
Chi invece, al contrario, assiste alla pellicola senza alcuna aspettativa, senza pretese, potrebbe uscirne in parte soddisfatto. D'altronde il film ha una durata abbastanza contenuta e, nonostante diverse scene prevedibili, scorre via comunque veloce. In particolare, ho trovato buono l'inizio e la parte finale della pellicola.
I momenti di tensione (seppur di un livello basso) non mancano, e la storia si segue con piacere.
L'interpretazione degli attori non è stata di certo delle migliori. I due attori che più mi hanno convinto sono stati Josh Holloway e il bambino, interpretato da Blake Woodruff. Da notare, nel cast, la presenza di un attore che di recente ho molto apprezzato nel film “The Gift-regali da uno sconosciuto”, vale a dire Joel Edgerton (che nella pellicola rappresenta Vince, uno dei quattro rapitori). In questo film la sua interpretazione, però, non mi è affatto piaciuta... nulla a che vedere con, appunto, “Regali da uno sconosciuto”.
Sicuramente il film ha qualche momento che ti conquista e trasmette tensione. Personalmente ho apprezzato la scena iniziale, la scena del dialogo tra il bambino e Sidney e la scena in cui i rapitori chiamano per chiedere il riscatto.
Per il resto, nonostante alcune scene banali e prevedibili, un film che si lascia vedere. Sicuramente senza troppi sussulti e adrenalina, però nemmeno senza annoiare o deludere.
Visione, perciò, consigliata (senza troppe pretese e aspettative).
A tutti auguro un buon cinema e un buon proseguimento!
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