Zeina è una giovane donna di origine libanese che vive a Dubai. Per evitare al figlio Karim di assistere al divorzio dei genitori, lo affida alla sorella che vive in un piccolo villaggio nel sud del Libano. Ma scoppia la guerra e Zeina si precipita alla disperata ricerca di Karim. Nel suo viaggio all'interno del paese ridotto a un cumulo di macerie incontra Tony, l'unico conducente di taxi disposto ad accompagnarla. Benché molto diversi - raffinata e sciita lei, concreto e cristiano lui - i due diventano pian piano amici. Dopo aver scoperto che la sorella di Zeina è morta e che Karim è stato portato via da alcuni giornalisti francesi, la loro odissea nella nazione distrutta prosegue.
Note
Il regista franco-libanese Philippe Aractingi ci consegna un piccolo capolavoro. Stiamo parlando di film, di finzione, di un perfetto congegno narrativo in cui struttura, macchina da presa e attori si fondono completamente, abbandonandosi al mistero di un linguaggio composito come quello del cinema. Aggiungete uno sfondo completamente reale, e farete fatica a sollevarvi dalla poltrona a proiezione terminata.
Uno dei finali più sconvolgenti mai visti (almeno a mia memoria) conclude degnamente un film molto bello, ma che non è un capolavoro come ha incautamente proclamato Cristina Borsatti sulle pagine di Film TV. Alcuni scorci del Libano martoriato ricordano i capolavori del neorealismo (si pensa in particolare a "Roma città aperta" e "Paisà"), così come alcune… leggi tutto
Per me è un capolavoro. Tocca diversi aspetti della guerra in Libano nel 2006 in una maniera toccante e nello stesso tempo incisiva: l'angoscia per i famigliari dispersi, il controllo o l'abbandono alle pulsioni scatenate dall'incertezza del domani, la convivenza di fedi e tradizioni diverse, il mercato nero, la chirurgica e deliberata distruzione delle infrastrutture civili, il…
Un on the road in terra libanese di una donna che si fa trasportare da un taxista a cercare il figlio.Tra drammi e un finale molto bello.....che ovviamente non svelero'.Peccato che la protagonista sia scorbutica e antipatica....e il taxista ha gia' una bella sopportazione oltre ai rischi che corre a portarla lungo tutto il viaggio.
War road movie. Sottotitolo: Libano taxi. Un uomo e una donna incontratisi per caso in una missione davvero impossibile: ritrovare il figlio di lei in un paese devastato dai bombardamenti. Bombardamenti del 2006, gli ultimi in termini di tempo di una lunga serie, perpetrati ad opera degli israeliani. E allora via col rinfocolamento della spinta hezbollah a dare nuova linfa all'odio senza fine…
Un film importante per come è stato girato e per lo sguardo da altra parte da cui proviene, un discorso drammatico sul Libano di cui noi tutti con poche parole comprendiamo meglio, più di ogni Tg, a parte il romanzo della Fallaci, inarrivabile. Un ambientazione che si rifa al cinema neorealista senza sforzi, purtroppo, e in tutta la sua drammaticità, ma ci fa vedere…
Uno dei finali più sconvolgenti mai visti (almeno a mia memoria) conclude degnamente un film molto bello, ma che non è un capolavoro come ha incautamente proclamato Cristina Borsatti sulle pagine di Film TV. Alcuni scorci del Libano martoriato ricordano i capolavori del neorealismo (si pensa in particolare a "Roma città aperta" e "Paisà"), così come alcune…
Sotto le bombe unisce alla trattazione di un contenuto attuale di carattere socio-politico una maestria nell'arte di far cinema difficilmente riscontrabile nei registi europei nè in quelli di altri continenti, magari piu' sorretti da un "sistema" che poco guarda alla qualità e molto al botteghino.
Il Papa deplora l'utilizzo delle bombe a grappolo. Evidentemente non disdegna i bombardamenti tradizionali. Quelli sani e tradizionali di una volta senza troppe sofisticazioni. Magari accompagnati, che sò.. dalla…
Meraviglioso, sconvolgente. Ci sono poche occasioni in questo mestiere in cui hai la sensazione di occuparti di qualcosa di davvero importante. Questa è una di quelle. Il regista franco-libanese Philippe Aractingi ci consegna un piccolo capolavoro. Stiamo parlando di film, di finzione, di un perfetto congegno narrativo in cui struttura, macchina da presa e attori si fondono completamente,…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Che film toccante e che finale sconvolgente!
commento di musilloApprezzabile per il realismo, con tratti di documentarismo. Apprezzabile l'intrepretazione dei protagonisti.
commento di slim spaccabeccoBellissimo e sconvolgente, un grande film contro la guerra e la stupidità
commento di fornarolo