Regia di Francesca Archibugi vedi scheda film
Due amici diciottenni, "Pollo" e "Curry" adagiati sulla bambagia di famiglie benestanti, non hanno alcun progetto futuro e al termine dell'anno scolastico decidono di partire per l'India. Durante il viaggio la loro ingenuità verrà a galla attraverso una serie di circostanze avverse che li porterà anche al decisivo incontro con Chiara, l'ostetrica di un villaggio in pieno deserto. L'esperienza vissuta sarà un canale di passaggio verso l'età adulta e l'individuazione. La Archibugi torna con un film dai lenti ritmi adolescenziali (a tratti divertenti) conditi con un pizzico di complesso edipico. L'occhio trova la sua parte nella bizzarra e avventurosa India mentre per quanto concerne ciò che il film lascia dentro lo spettatore ci sarebbe da discutere. La regista non mi ha mai conquistato fino in fondo con le sue pellicole che trovo caratterizzate da un finale in calando. Ho guardato volentieri il film che mi ha divertito, annoiato e affascinato anche se la sensazione ai titoli di coda è stata di qualcosa di un po' troppo lineare. Bravi i protagonisti anche se gli attori italiani mi lasciano ancora un po' perplesso e mi è piaciuta anche Giovanna Mezzogiorno che forse meriterebbe ruoli più impegnati. "Bocciati" i genitori dei ragazzi, troppo "caricaturati".
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