Regia di Marcus Nispel vedi scheda film
Troppo confuso e splatter . Peccato !
Grugniti , combattimenti , sangue : questi gli ingredienti principali di questa pellicola avventurosa non troppo riuscita . Peccato perchè i mezzi economici c' erano , i vichinghi sono di moda , lo spunto è interessante , gli scenari naturali sono fantastici e la fotografia ( almeno all' inizio) è molto efficace . Invece ci sono svariate " vaccate " come " l' inseguimento in slitta " o l' orrida scenetta dell' orso , oltre a tutta una lunga serie di dubbi sull' attendibilità storica di una vicenda del genere . Non sull' arrivo dei Vichinghi in America , cosa ormai pressocchè certa . Ma è possibile che mille anni fa i pellirossa avessero una vita così idilliaca e piena di amorevoli attenzioni verso i figli ? Chi ha insegnato al protagonista a tirare di scherma ed a cavalcare ? Come potevano i vichinghi avere con loro cani e soprattutto cavalli dopo un viaggio transoceanico ? Perchè i vichinghi , storicamente predoni più che conquistatori , si danno tutto 'sto daffare per saccheggiare dei miserrimi villaggi indiani ?
Ovviamente poi si notano un certo numero di " idee " prese in prestito da altre pellicole più celebri ed un malcelato gusto un po' troppo splatter nelle interminabili e confuse scene di combattimento , oltre al consueto abuso di ralenti . Cast muscolare costruito intorno al divetto Karl Urban e regia scarsuccia di Marcus Nispel . Mi spiace , ma lo devo bocciare , anche se solo di poco : 4,5 .
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