Unico sopravvissuto al naufragio di una spedizione vichinga venuta a far razzia sulle coste americane, un giovane viene adottato da una tribù di nativi: soprannominato "Ghost" per il suo pallido incarnato, cresce in mezzo a loro e diviene un prode guerriero, mettendo a disposizione della sua nuova famiglia le proprie doti militari. Ma quando i vichinghi torneranno a seminare distruzione tra le pacifiche genti dei Wampanoag, dovrà scegliere a quale popolo appartiene davvero...
Note
Epica patinata, zeppa di ralenti e colori virati, intrisa di stereotipi affastellati meccanicamente. Rifacimento de "L'arciere di ghiaccio" (del norvegese Nils Gaup) che urla vendetta.
Se lo si guarda con attenzione ci sono anche molti richiami,pur con Ambientazione e Storia diversa,al Film che ho Recensito recentemente "Predator" dell '87 con Schwarzenegger ma quello era visivamente accattivante mentre questo rimane nella via di mezzo.voto.5.5.
Costosissimo remake hollywoodiano del (buon) film norvegese anni '80 “L'arciere di ghiaccio“. Marcus Nispel ne mette in scena una versione ingiustificatamente gore fotografata peraltro in maniera improponibile. Da evitare a tutti i costi.
I vichingi sembrano uscire da un videoclip dei Gwar, il film in generale sembra uscire direttamente dal cestino dell'immondizia. Stolido e buzzurro come pochi, abominio digitale.
suggestiva l'ambientazione nordica, unica cosa salvabile del film. Scontato ed insulso, si trascina tra un combattimento e l'altro (peraltro mediocri) sino alla fine. Benvenuti al festival del luogo comune.
La prima parte potrebbe anche avere senso, poi nella seconda diventa ridicolo…è la classica buona idea che si perde per la pochezza di un regista senza capacità…da notare l'indiana in pieno medioevo con la manicure perfetta…
Molto debole e, quel che è grave, incapace di trasmettere passione. Karl Urban è fuori parte, mentre i cast di contorno non è all'altezza. Si salvano i costumi dei vichinghi per il loro effetto scenico.
Grugniti , combattimenti , sangue : questi gli ingredienti principali di questa pellicola avventurosa non troppo riuscita . Peccato perchè i mezzi economici c' erano , i vichinghi sono di moda , lo spunto è interessante , gli scenari naturali sono fantastici e la fotografia ( almeno all' inizio) è molto efficace . Invece ci sono svariate " vaccate " come " l' inseguimento… leggi tutto
Deludente,nonostante l'interessante finale.Bella l'impostazione cromatica della fotografia(che satura e desatura le immagini in una piacevole alternanza),discretamente convincente ed affascinante il protagonista,stramba la regia che insiste pesantemente su immagini-cartolina,facendo apparire il lungometraggio spesso come un reportage naturalistico del canale National Geographic.L'invasione dei… leggi tutto
La serata si tinge di storia, se si può definire, vinghini ed indiani.. in un neonata e scoperta america. Bella ambientazione, belle scene di azione, violenza.. ricostruzione di armature tribu indiane.. una sorta di storia adattata al tempo! Unica pecca la trama che lascia sempre un po' e come se veramente si sà già cosa accade dopo, quasi come logico.. però alla fine… leggi tutto
La serata si tinge di storia, se si può definire, vinghini ed indiani.. in un neonata e scoperta america. Bella ambientazione, belle scene di azione, violenza.. ricostruzione di armature tribu indiane.. una sorta di storia adattata al tempo! Unica pecca la trama che lascia sempre un po' e come se veramente si sà già cosa accade dopo, quasi come logico.. però alla fine…
Grandi guerrieri e abilissimi navigatori, fra l'VIII e l'XI secolo, i Vichinghi si diffusero su gran parte delle coste europee, toccando anche il Nordafrica e il Medio Oriente. Navigando verso Ovest, dalle regioni…
Grugniti , combattimenti , sangue : questi gli ingredienti principali di questa pellicola avventurosa non troppo riuscita . Peccato perchè i mezzi economici c' erano , i vichinghi sono di moda , lo spunto è interessante , gli scenari naturali sono fantastici e la fotografia ( almeno all' inizio) è molto efficace . Invece ci sono svariate " vaccate " come " l' inseguimento…
Un film con alcuni limiti, ma comunque godibile. Anche gli scenari tetri a colori virati non mi dispiacciono, anche se forse un po' abusati. Ma il mondo rappresentato non è quello reale, una sorta di incubo da cui si esce alla fine del film, quando i colori dell'alba bucano finalmente l'oscurità.
Una delle scene che avrei tagliato è quella della slitta... brutta visivamente…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (15) vedi tutti
Fumettone non proprio tutto da buttare anche se la fotografia virata, tanto di moda in quegli anni, oggi fa sorridere e disturba non poco la visione.
commento di ssiboniTroppo confuso e splatter . Peccato !
leggi la recensione completa di daniele64Se lo si guarda con attenzione ci sono anche molti richiami,pur con Ambientazione e Storia diversa,al Film che ho Recensito recentemente "Predator" dell '87 con Schwarzenegger ma quello era visivamente accattivante mentre questo rimane nella via di mezzo.voto.5.5.
commento di chribio1Molti limiti, ma l'avventura è abbastanza godibile. Accontentandosi...
leggi la recensione completa di BradyCostosissimo remake hollywoodiano del (buon) film norvegese anni '80 “L'arciere di ghiaccio“. Marcus Nispel ne mette in scena una versione ingiustificatamente gore fotografata peraltro in maniera improponibile. Da evitare a tutti i costi.
leggi la recensione completa di marcopolo30Polpetta debole…
commento di GoonieAleI vichingi sembrano uscire da un videoclip dei Gwar, il film in generale sembra uscire direttamente dal cestino dell'immondizia. Stolido e buzzurro come pochi, abominio digitale.
commento di moviemanun incrocio tra apocalypto e conan il barbaro remakkati da neri parenti disabile pesante.
commento di Regentensuggestiva l'ambientazione nordica, unica cosa salvabile del film. Scontato ed insulso, si trascina tra un combattimento e l'altro (peraltro mediocri) sino alla fine. Benvenuti al festival del luogo comune.
commento di emilBellissimo e sexy il protagonista,bella la storia.
commento di staniaLa prima parte potrebbe anche avere senso, poi nella seconda diventa ridicolo…è la classica buona idea che si perde per la pochezza di un regista senza capacità…da notare l'indiana in pieno medioevo con la manicure perfetta…
commento di fathersonTroppo fantasioso ma piacevole.
commento di COOLMolto debole e, quel che è grave, incapace di trasmettere passione. Karl Urban è fuori parte, mentre i cast di contorno non è all'altezza. Si salvano i costumi dei vichinghi per il loro effetto scenico.
commento di golden78Un action-fantasy interessante e ben girato.
commento di ULTIMO82voto 5. storia trita e scontata…peccato perché poteva essere un'idea sfruttata meglio
commento di superbatto