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Pathfinder. La leggenda del guerriero vichingo

Regia di Marcus Nispel vedi scheda film

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La recensione su Pathfinder. La leggenda del guerriero vichingo

di supadany
4 stelle

VOTO : 5++.

Marcus Nispel è una sciagura e da lui non ci si poteva certo aspettare granchè, anzi poteva andare pure peggio.

Il film vorrebbe essere epico, ma risulta troppo pasticciato in buona parte delle sue componenti per poter essere efficace in materia, per quanto un po’ di spettacolo hollywoodiano non manchi.

La storia saccheggia a piene mani altri film di genere, approntando parecchi stereotipi del caso (l’invasione dei guerrieri stranieri, il giovane che deve scegliere la sua strada, con personaggi intorno ridotti a macchiette, a partire dal capo tribù, passando dalla giovane innamorata del nostro eroe e via discorrendo), inoltre molte situazioni sono talmente improbabili ed azzardate (nemmeno John Rambo potrebbe arrivare a tanto, in più qui non vi è nemmeno una preparazione alle spalle)  sprecando anche un buon budget che si (intra)vede in diverse scene.

A livello tecnico l’uso dei ralenty è tedioso ed inutile (perché rallentare costantemente le scene d’azione?), l’idea di usare una fotografia tendente al grigio invece mi è parsa almeno un’idea per fare qualcosa di diverso anche se non so quanto sia efficace, dato che gli scenari naturali proposti tolgono il fiato già così (e rimangono in ogni caso la cosa migliore dell’intero film).

Il resto è una storia scontatissima dall’inizio alla fine, basta leggere il retro della copertina del dvd e si sa già tutto, che poteva tranquillamente ambire alle tre stelle se fosse stata un minimo congeniata e non estremamente banalizzata quando l’azione prende il sopravvento.

Peccato, così è semplicemente un film mediocre su tutta la linea, anche se in parte si salva se si tiene il cervello staccato, in quanto le scene spettacolari non mancano.

Su Marcus Nispel

VOTO : 5++.
Ha tra le mani un soggetto scontato, ma anche abbastanza affascinante e fcile da rendere in immagini in maniera efficace senza tanti sforzi.
Beh lui non vi è riuscito.

Su Karl Urban

VOTO : 5,5.
Non ha certo il carisma di un giovane Schwarzenegger (giusto per citare un attore che ha fatto diversi film similare a questo), per il resto fa quel che può.

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