Regia di Neil Marshall vedi scheda film
lungometraggio che ci ha fatto conoscere questo regista nella nuova generazione di horrorofili. a mio parere marshall ha fatto centro con "the descent", ma per il resto ha dimostrato solo di saper realizzare b-movies collage di generi e citazioni, come questo. gli attori danno una mano alla sceneggiatura infarcita di dialoghi da 5° elemenatare (quando giocavo all'"a-team" e interpretavo hannibal smith, mettendoci anche un'interpretazione abbastanza scadente. il doppiaggio italiano, veramente sottotono, fa il resto. il film, come al solito, è troppo lungo e il mistero lo si scopre verso il trentesimo minuto. nonostante questi difetti, è un ottima pellicola da vedere con qualche litro di birra in corpo e rutto libero, il sangue è denso come piace a me e i lupetti sono appetitosi. nn so se sia ancora in piedi la lavorazione del sequel...
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