Il soldato semplice Cooper, durante un addestramento con i corpi speciali nel bel mezzo di una foresta, si rifiuta di sparare a un cane e viene cacciato dal capitano Ryan. Alcuni mesi dopo Cooper è tornato nell'esercito regolare, in un distaccamento di stanza nelle highlands scozzesi. I soldati vengono attaccati da un branco di licantropi. Costretti alla fuga, si imbattono in Ryan, gravemente ferito, e trovano rifugio nel cottage di una zoologa, Megan...
Note
Marshall mette in piedi un meccanismo che riesce a essere ritmato, adrenalinico e terrificante senza mai prendersi eccessivamente sul serio. Ottimo esempio di film in cui il budget ridotto è compensato da passione e professionalità.
Alta la tensione e il tasso di spettacolarità, a dispetto del budget ristretto e della sceneggiatura (che non è un capolavoro) che penalizzano il risultato finale
Non male l'idea, e anche il ritmo e la suspance sono discreti.Ci sono però un pò di stereotipi qua e la, ma non tanto da guastare il risultato complessivo, che grazie anche ad alcuni colpi di scena è sicuramente valido.
Buon esordio di Marshall che prima di The Descent gia' metteva in mostra tutto il suo talento per la messa in scena e per l'azione orrorifica.Ironico,gore e un pizzico originale.
Simpatica scoperta questo piccolo thriller/horror diretto dall'esordiente (all'epoca) Marshall che, prendendo lo spunto da una sceneggiatura apparentemente trita, ovvero l'attacco e poi l'assedio, in una foresta prima ed in una casa poi, di un gruppo di femelici licantropi a dei soldati inglesi in esercitazione, riesce a piazzare delle gustose e valide variazioni sul tema; la… leggi tutto
"Dog Soldiers" diretto nel 2002 da Neil Marshall, devo dire che non mi è dispiaciuto,ma anche lasciato perplesso. La storia racconta che il soldato semplice Cooper, durante un addestramento con i corpi speciali nel bel mezzo di una foresta, si rifiuta di sparare a un cane e viene cacciato dal capitano Ryan. Alcuni mesi dopo Cooper è tornato nell'esercito regolare, in un… leggi tutto
Recensione col vecchio nickname Titanic900: "Che sia un b-movie lo si vede subito. Che sia un b-movie scadente, lo si capisce mentre si guarda il film. Non per gli effetti e tutto il resto sia chiaro. Le parti con i licantropi son le migliori. Il punto è che si vedono pochissimo. E il resto del film è solo noia." leggi tutto
Nei pressi di una campagna inglese, un gruppo di militari si accinge a fare un' esercitazione usando proiettili a salve. Durante la loro escursione, però, i soldati verranno attaccati da un branco di lupi mannari assetati di sangue e vogliosi di carne umana. Ai poveri malcapitati non resterà altro che rifugiarsi in una vecchia cascina isolata, cercando di resistere il più a…
Facciamo un gioco. Io vi dico un nome e voi mi rispondete col primo film che vi viene in mente. Pronti?
Neil Marshall.
Niente? Può essere, tranquilli. E se vi aiutassi con una locandina?
Se siete ancora in alto mare, niente paura. Sì, perchè "Dog Soldiers", film del 2002, in italia non è mai stato molto reclamizzato ed è uscito direttamente…
"Dog Soldiers" diretto nel 2002 da Neil Marshall, devo dire che non mi è dispiaciuto,ma anche lasciato perplesso. La storia racconta che il soldato semplice Cooper, durante un addestramento con i corpi speciali nel bel mezzo di una foresta, si rifiuta di sparare a un cane e viene cacciato dal capitano Ryan. Alcuni mesi dopo Cooper è tornato nell'esercito regolare, in un…
Per quanto adoro Neil Marshall il suo primo film è quello minore perchè a volte diventa troppo ripetitivo. Ciò nonostante sembra più un film d'azione che horror. Il ritmo è sempre elevato, la colonna sonora eccellente, molto splatter, bella regia, e ottimi i trucchi dei lupi. Il regista sa come si fanno i film spettacolari
Una coproduzione britannico-lussemburghese tiene a battesimo Neil Marshall: la sua mano è già molto sicura, dato che il crescendo orrorifico è degno di maestri del genere come Romero, ma il discorso sugli esperimenti fatti dall'esercito che portano a degenerazioni è un pò fumoso è già visto in altre pellicole. Apprezzabili alcuni tocchi di humour…
Buon esordio cinematografico per Neil Marshall che con un budget limitato riesce a realizzare una pellicola davvero pregevole. L'ambientazione è quella giusta, bellissimi boschi inglesi e europei, ma soprattutto la claustrofobia che si viene a creare nella casa isolata nella valle. Azione e horror sono dosati equamente, con un leggero tocco di ironia. Marshall getta le basi per…
Recensione col vecchio nickname Titanic900: "Che sia un b-movie lo si vede subito. Che sia un b-movie scadente, lo si capisce mentre si guarda il film. Non per gli effetti e tutto il resto sia chiaro. Le parti con i licantropi son le migliori. Il punto è che si vedono pochissimo. E il resto del film è solo noia."
lungometraggio che ci ha fatto conoscere questo regista nella nuova generazione di horrorofili. a mio parere marshall ha fatto centro con "the descent", ma per il resto ha dimostrato solo di saper realizzare b-movies collage di generi e citazioni, come questo. gli attori danno una mano alla sceneggiatura infarcita di dialoghi da 5° elemenatare (quando giocavo all'"a-team" e interpretavo…
Simpatica scoperta questo piccolo thriller/horror diretto dall'esordiente (all'epoca) Marshall che, prendendo lo spunto da una sceneggiatura apparentemente trita, ovvero l'attacco e poi l'assedio, in una foresta prima ed in una casa poi, di un gruppo di femelici licantropi a dei soldati inglesi in esercitazione, riesce a piazzare delle gustose e valide variazioni sul tema; la…
Una casa in mezzo al bosco,un manipolo di soldati al suo interno e fuori ululano i lupi cattivi.A dirla così sembra che manchi solo Cappuccetto Rosso.Ma in realtà Neil Marshall,regista inglese qui al suo esordio cinematografico,prende gli ingredienti tipici del genere horror e li reinventa per dare luogo a un film che ha una discreta originalità.Pur parlando di lupi mannari…
Splatteroso horror inglese, che mescola lupi mannari, soldati, aperta campagna ad una atmosfera davvero niente male. C'è anche una buona dose di humor tutto inglese, come la ragazza che usa la macchina fotografica come... ehmm... arma impropria! Viene trasmesso su Fantasy (Sky 132).
Che sia un b-movie lo si vede subito. Che sia un b-movie scadente, lo si capisce mentre si guarda il film. Non per gli effetti e tutto il resto sia chiaro. Le parti con i licantropi son le migliori. Il punto è che si vedono pochissimo. E il resto del film è solo noia.
film low budget pregevole e simpatico, dallo stile molto europeo, dotato di
dialoghi scarni ed essenziali. gli effetti speciali visibilmente artigianali non costituiscono un difetto, ma un valore
aggiunto al film che, per essere un'opera prima, è più che buono. marshall, e si vede, ama il cinema di genere, gli
horror dei grandi maetri e non perde mai l'occasione per citare,…
Dopo l'omaggio al conte Dracula , mi è sembrato " doveroso " omaggiare i vari licantropi della storia del cinema , e se ne ho dimenticato qualcuno ... chiedo venia !!!
Non regge il confronto con The Descent dello stesso regista, diciamolo subito. Qui siamo dalle parti del divertissement cinefilo con sorriso sotto i baffi, non c'è il senso del mistero e dello stupore, neppure i soldati coinvolti nella vicenda sembrano particolarmente scioccati da quel che sta accadendo attorno e addosso a loro, e parlano, parlano, parlano, fanno battutine, imprecano come…
VOTO 6. Il film d'esordio di Marshall è un B-Movie con tutte le carte in regola: ritmo, suspence e buona dose di gore. La trama, un plotone di soldati assediato da un gruppo di lupi mannari durante un'esercitazione in Scozia, è un pretesto per Marshall per mostrarci il suo talento nonostante il basso budget. Se però nella prima parte il meccanismo è perfetto, nella seconda, con i soldati…
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Commenti (6) vedi tutti
Tra i migliori "licantropo movie" degli ultimi decenni
leggi la recensione completa di denis00089… imbarazzante…
commento di TVC15Guerra horror in buona sintonia e grazie Dio niente effetti digitali.
commento di wang yuAlta la tensione e il tasso di spettacolarità, a dispetto del budget ristretto e della sceneggiatura (che non è un capolavoro) che penalizzano il risultato finale
commento di robynestaNon male l'idea, e anche il ritmo e la suspance sono discreti.Ci sono però un pò di stereotipi qua e la, ma non tanto da guastare il risultato complessivo, che grazie anche ad alcuni colpi di scena è sicuramente valido.
commento di klunkBuon esordio di Marshall che prima di The Descent gia' metteva in mostra tutto il suo talento per la messa in scena e per l'azione orrorifica.Ironico,gore e un pizzico originale.
commento di superficie 213