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Le ricamatrici

Regia di Éléonore Faucher vedi scheda film

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La recensione su Le ricamatrici

di bradipo68
8 stelle

Una storia di donne narrata da una donna.E' forse questo il segreto di questo piccolo film,lieve,delicato come i fiori che vengono ricamati sugli abiti dalle due protagoniste,scritto in punta di penna e attento alle piccole sfumature che colorano l'animo femminile.Claire, diciassettenne,in avanzato stato di gravidanza vivie da sola mantenendosi col lavoro di cassiera in un supermercato e ha deciso di non tenere il bambino una volta che nascerà.Nasconde la gravidanza dietro ampi maglioni nonchè pietose bugie e sceglie di andare a lavorare da una ricamatrice che ha da poco perso un figlio in un incidente di motocicletta.E'l'inizio di un processo di elaborazione della propria vita da parte di entrambe:la ragazza pian piano comincerà ad abituarsi all'idea della nuova vita che porta in grembo,la ricamatrice riuscirà a trovare un motivo per riuscire ad elaborare il suo lutto.Soprattutto troverà un motivo per non lasciarsi andare e ricominciare a vivere Il film di Eleanore Faucher è un film minimalista che traccia un percorso d'unione tra queste due donne:Claire che per scelta è lontana dalla propria famiglia finalmente comincia a sentirsi a casa sua,la signora Melikian forse ha trovato qualcuno che possa aiutarla a farle superare la perdita del figlio.Le ricamatrici è un film fatto anche di contrasti cromatici:la cascata di capelli rossi di Lola Neymark e i suoi maglioni color pastello risalta sull'aspetto dimesso e funereo di Arianne Ascaride(attrice feticcio del grande regista marsigliese Guediguian) vestita sempre di nero e anche con i capelli tinti molto scuri.Dopo un inizio alla Dardenne con la cinepresa che pedina Lola, il film continua con un placido fluire di immagini e di sensazioni,un ritmo lento che si adatta come meglio non si potrebbe alle piccole cose della vita che vengono narrate.E'un film laconico,silenzioso.Ma sovente il silenzio è molto più dolce di una vagonata di parole inutili....

Su Éléonore Faucher

film lieve e minimale diretto con sensibilità

Su Lola Naymark

ua bella scoperta

Su Ariane Ascaride

attrice favolosa

Su Jackie Berroyer

non male

Su Thomas Laroppe

discreto

Su Marie Félix

ok

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