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Incontri d'amore

Regia di Arnaud Larrieu, Jean-Marie Larrieu vedi scheda film

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La recensione su Incontri d'amore

di bradipo68
8 stelle

Che brutto e insiginificante il titolo italiano.E'vero che l'argomento è scomodo,è vero che la riscoperta della propria sessualità al pervenire della mezza età sembra essere quasi tabù al cinema.Se poi aggiungiamo anche lo scambio di coppia....E'di questo e molto altro che parla questo film che però è molto più intelligente,suggestivo e delicato di quanto lasci presagire il titolo italiano veramente pedestre.Molto meglio recuperare il suggestivo titolo originale.Auteuil e la Azema riescono a dare le giuste sfumature ai loro personaggi mentre appaiono più debli i personaggi dell'altra coppia con un Sergi Lopez che appare veramente troppo piacione per la sua condizione di non vedente.Cinema di sguardi,di sottintesi,di parole appena accennate e poi troncate sul nascere.E'questa la prima parte introdotta da Lopez che da non vedente fa scoprire la bellezza del paesaggio alla pittrice Azema che invece ci vede benissimo.Poi nella seconda parte del film il gioco si fa più scoperto,meno metafore,meno parole e più situazioni scabrose(naturalmente tutte fuori campo,astenersi guardoni).Diventa protagonista il gioco erotico dello scambio ma se per la coppia più giovane è un gioco forse anche come un altro,un abitudine estrema con cui sollazzarsi per la coppia Auteuil/Azema è un riscoprire se stessi,il proprio corpo magari non più fresco come prima,ma è un riscoprire il proprio rapporto di coppia(non solo fisicamente) opacato da un eccessiva distanza.Paesaggi incantevoli fanno da cornice a questa storia apparentemente torbida che in realtà si svela nella sua trasparenza adamantina.Il cardine del film non è lo scambio tra le due coppie ma è la riscoperta degli amorosi sensi della coppia Auteuil/Azema che quasi ringiovaniscono.Il debutto ad alto livello dei fratelli Larrieu,al loro primo film con divi del cinema francese si distingue anche per l' armoniosa cesellatura di immagini che sottolineano al meglio i passaggi più significativi del film.

Su Jean-Marie Larrieu

regia molto attenta alla forma

Su Arnaud Larrieu

regia molto attenta alla forma

Su Daniel Auteuil

difficilmente sbaglia il personaggio

Su Sabine Azéma

sempre brava

Su Amira Casar

non male

Su

anche lui se la cava bene

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